"Memorie sepolte, vite riemerse"

Prosegue il ciclo di incontri per riflettere sui meccanismi di costruzione, rimozione e restituzione della memoria a cura di Yad Vashem e Yahad-In Unum.

Prosegue in autunno il ciclo di incontri, avviato nel mese di aprile, sull’accidentato percorso della memoria in alcuni paesi europei, sostenuto o a tratti ostacolato dalle scelte dei governi; che siano memorie famigliari o veri e propri percorsi di scavo nei territori, la memoria resta cruciale per la costruzione della nostra identità europea, ancora di più alla luce delle drammatiche vicende in Ucraina. A questo percorso collaborano due istituzioni internazionali, Yad Vashem e Yahad -In Unum, che hanno la salvaguardia della memoria al centro della loro azione.

Questi gli appuntamenti della sessione autunnale:

  • lunedì 31 ottobre, ore 18,  “Amnesie europee: la memoria della Shoah nel dopoguerra” con Rita Chiappini, Yad Vashem;

  • lunedì 7 novembre, ore 18, “Cartografia della memoria della “Shoah par balles” (La Shoah delle pallottole) nei paesaggi contaminati dell’Europa dell’Est” con Manuela Deiana, Yahad-in Unum;

  • lunedì 14 novembre, ore 18, “Remember Wall: un’iniziativa dello Yad Vashem per le scuole” con Patrizia Biagi, insegnante graduate dello Yad Vashem.

Maggiori informazioni alla pagina di conCittadini dedicata ai Percorsi sulla Memoria.

 

Azioni sul documento