Provincia di Piacenza, “conCittadini 2024-2025 - Rete Piacenza"
Una sessantina di studentesse e studenti piacentini hanno preso parte a un evento speciale dedicato alla scoperta della Provincia di Piacenza, nell’ambito del progetto "conCittadini 2024-2025 – Rete Piacenza". L’incontro si è svolto nella mattinata dell'11 aprile scorso, nella prestigiosa Sala Consiglio del Palazzo della Provincia e ha visto la partecipazione di classi del Liceo “Colombini”, dell’Istituto “Romagnosi”, dell’Istituto “San Colombano” di Bobbio e di alcuni rappresentanti della Consulta Provinciale degli Studenti.
L’iniziativa, coordinata dalla Provincia di Piacenza in qualità di capofila del progetto sul territorio, si inserisce in un percorso più ampio di educazione alla cittadinanza attiva, che promuove i valori della memoria, dei diritti civili e della legalità, coinvolgendo scuole, enti locali e associazioni.
Le istituzioni si raccontano ai giovani
L’incontro si è aperto con i saluti istituzionali della presidente della Provincia Monica Patelli e del vicepresidente Franco Albertini, che hanno ribadito l’importanza di creare occasioni di dialogo tra istituzioni e giovani, per ridurre le distanze e stimolare un senso di appartenenza e partecipazione. La presidente ha inoltre presentato un video illustrativo sulle funzioni dell’Ente e sui principali risultati raggiunti nel corso del 2024.
A seguire, il direttore generale Vittorio Silva ha approfondito il ruolo della Provincia dopo la riforma Delrio, spiegando in modo chiaro e diretto le funzioni attuali dell’ente, in particolare il suo ruolo di "Casa dei Comuni", a supporto degli enti locali e delle scuole superiori.
Focus su scuola, giovani e pari opportunità
Il consigliere provinciale Gabriele Scagnelli, che ha anche coordinato l’evento, insieme ai colleghi Massimiliano Morganti e Nadia Pompini, ha illustrato agli studenti i diversi ambiti di intervento legati all’edilizia scolastica, alle politiche giovanili e al diritto allo studio. Particolarmente apprezzato il momento interattivo condotto dalla consigliera Pompini: un quiz a risposta rapida via smartphone, che ha coinvolto attivamente ragazze e ragazzi e messo alla prova la loro conoscenza della Provincia.
Domande, risposte e dialogo diretto
La seconda parte dell’incontro è stata dedicata al confronto tra studenti e amministratori. Tante le domande rivolte dai giovani ai consiglieri e ai dirigenti dell’Ente, tra cui Angela Toscani, Monica Penserini, Davide Marenghi, Jonathan Monti e Andrea Mastronardo, in rappresentanza del Segretario Generale Luigi Terrizzi. Le curiosità hanno toccato temi concreti: dagli investimenti per l’edilizia scolastica alle politiche per l’occupazione giovanile, dalle opportunità offerte dalla Provincia alle modalità per radicare il senso civico nelle nuove generazioni.
Un’occasione preziosa di partecipazione
A chiudere l’incontro, le parole della presidente Monica Patelli, che ha evidenziato il valore di un confronto diretto tra giovani e istituzioni:
«Consideriamo fondamentale parlare e relazionarci direttamente con voi giovani, così come è utile farlo con le scuole e con le famiglie. Aiuta a far sintesi delle molteplici esigenze che emergono, nell’ottica di gestire al meglio – in relazione a quanto è possibile – ciò che la Provincia è chiamata a fare».
L’iniziativa si è rivelata un’occasione concreta di educazione alla cittadinanza per favorire la partecipazione attiva e consapevole dei giovani, coinvolgendoli direttamente nella vita delle istituzioni e nel futuro del territorio.
