Liceo Torricelli Ballardini di Faenza, “Percorsi educativi attivi in situazione di disabilita' e disagio”

Le attività progettuali hanno previsto due incontri educativi sul tema della delinquenza giovanile.

Nel primo appuntamento, tenutosi il 14 aprile scorso, gli studenti delle classi IV e V dell’indirizzo scienze umane sono stati protagonisti di un appuntamento che ha affrontato il delicato tema della delinquenza giovanile. L’evento, organizzato in collaborazione con esperti del settore, ha visto la partecipazione delle professioniste dell’Ufficio Servizio Sociale Minorenni (USSM) di Bologna e della Coordinatrice del Centro per le Famiglie dell’Unione della Romagna Faentina, la dott.ssa Cristiana Bacchilega.

L’incontro si è tenuto presso la sede dell’indirizzo linguistico, situata in Via Giovanni Pascoli 4, dalle ore 14:00 alle ore 16:00. L’obiettivo principale è stato sensibilizzare gli studenti riguardo le problematiche legate al comportamento deviante dei giovani, offrendo loro la possibilità di confrontarsi con esperti del settore che operano direttamente nel campo della giustizia minorile e del supporto familiare.

Giovedì 24 aprile, invece, si terrà un secondo incontro dal titolo "Legalità. Un dialogo tra giovani e forze dell'ordine", che coinvolgerà le classi prime dell'indirizzo scienze umane. In questa occasione, il Brigadiere dei carabinieri Mirko Visani si confronterà con gli studenti, insieme alla docente di diritto, prof.ssa Berardi. L’incontro, che avrà luogo nell’auditorium della sede centrale, dalle 9:00 alle 10:40, offrirà uno spazio di discussione sui reati più comuni tra i minorenni e le relative conseguenze.

Durante il dialogo, si esploreranno vari temi, tra cui i comportamenti criminali frequenti tra i giovani, il loro rapporto con i servizi sociali, l'uso di sostanze stupefacenti e la diffusione di bande giovanili coinvolte in attività illecite. Un’occasione importante per comprendere meglio le dinamiche sociali e legali che caratterizzano la realtà giovanile.

Come parte del progetto educativo, gli studenti delle classi quarte hanno già avuto l’opportunità di visitare due importanti comunità di recupero, la Comunità di San Patrignano e quella di Sasso, per entrare in contatto diretto con le esperienze di riabilitazione e reinserimento sociale di giovani in difficoltà.

Questi incontri rappresentano un'importante occasione di crescita per gli studenti, che potranno acquisire consapevolezza riguardo le problematiche sociali e legali legate alla delinquenza giovanile, e allo stesso tempo instaurare un dialogo costruttivo con le forze dell'ordine e gli esperti del settore.

 

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