Istituto di Scienze dell'uomo di Rimini, "Costruttori del mondo"
Lo scorso 16 aprile 2025, l'Istituto di Scienze dell'Uomo di Rimini (ISUR) ha organizzato un incontro pubblico dal titolo "Comunicare, legge della vita. Bozza di manifesto e contributi", che si è tenuto alle 16.00 presso il Liceo Scienze Umane G. Cesare-M. Valgimigli, in Vicolo Montirone, Rimini, nel cuore della zona Arco Augusto. L'incontro faceva parte delle iniziative del progetto “Costruttori del mondo”, nell'ambito del percorso conCittadini.
L'evento, curato dal gruppo lettura con Danilo Dolci, ha offerto un'occasione per approfondire il pensiero e l'eredità di Danilo Dolci, sociologo, poeta, educatore e attivista noto per il suo impegno nella lotta alla povertà, nella promozione della non violenza e nella difesa della democrazia. La discussione si è concentrata sul testo "Comunicare, legge della vita", un documento che esplora le relazioni tra comunicazione, educazione e cambiamento sociale. A guidare l'incontro è stato Gilberto Mussoni, già formatore AUSL, con l'intervento di Carlo Pantaleo, formatore e coordinatore dei progetti educativi e generativi.
Nel corso dell'incontro, sono state approfondite anche le connessioni tra Dolci e la poesia, un aspetto fondamentale del suo pensiero e delle sue opere. Sono stati presentati alcuni testi su cui le scuole stavano lavorando, riscoprendo la loro attualità e l'anticipazione di temi che, purtroppo, restano rilevanti anche nel contesto sociale e politico contemporaneo.
La partecipazione all'evento è stata gratuita e aperta a tutti: cittadini, docenti e giovani sono stati invitati a prendere parte a questo momento di riflessione. Inoltre, un successivo incontro pubblico, previsto per sabato 10 maggio, si concentrerà su "Danilo Dolci, oggi", con un focus particolare sui contributi di Giuseppe Barone, storico collaboratore di Dolci, che risponderà alle domande e alle riflessioni portate avanti durante il ciclo di incontri, che rappresentano una preziosa opportunità per riflettere insieme sul ruolo della comunicazione come strumento di trasformazione sociale, alla luce dell'insegnamento di uno dei più grandi pensatori e attivisti italiani del Novecento.
Questa iniziativa si è inserisce all'interno di un percorso educativo che è mirato a riscoprire i principi della non violenza e della pace, con particolare attenzione alla sua applicazione nei contesti sociali, culturali e politici. L'ISUR e il gruppo lettura con Danilo Dolci continuano a promuovere la memoria storica di Dolci e il suo messaggio, con l'obiettivo di stimolare un cambiamento positivo nella società contemporanea.