Istituto Comprensivo n.12 di Bologna

Memoria

Titolo: 2 Agosto tra noi. Segni di memoria tra identità individuale e collettiva 

Rete: Università degli Studi di Bologna - Dipartimento di Scienze della Formazione, Associazione Vittime della Strage del 2 Agosto, TPer 

Il percorso è volto alle sperimentazioni di itinerari di cittadinanza attiva in ottica di ricerca/azione. Lavorare sulla memoria significa estendere i confini e costruire sulla storia le basi del futuro. Le memorie dei sopravvissuti sono prevalentemente traumatiche, ma si tratta anche di memorie di speranze: memorie di previsioni, aspirazioni, desideri di giustizia e pratica democratica, che hanno dato le proprie ragioni al nostro progetto, lo hanno accompagnato e come tali contribuiscono poi alla creazione di orizzonti di senso per le nostre studentesse e i nostri studenti. Questi ultimi, in un modo o nell’altro, non possono dirsi che qualcosa come “sono qui per compiere ciò in cui i miei predecessori hanno sperato”.   Inserire la parola “speranza” nel nostro discorso può forse sorprendere: i memory studies si sono occupati in modo preponderante di memorie traumatiche. Ma anche le speranze possono essere trasmesse, e chiedono a loro volta una certa elaborazione. Il ricordo di ciò in cui hanno sperato i predecessori può essere per i discendenti fonte di slancio, ma anche materiale su cui riflettere criticamente (Jedlowski 2017). Il ricordo, quindi, può essere ospitato nei processi attraverso cui, nella sfera pubblica, la formazione delle memorie storiche si compie.In questo modo diventiamo tutti noi, docenti e discenti, protagonisti, staffette e testimoni della memoria di questa Strage. 

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