Direzione Didattica 2º Circolo di Ravenna
Titolo del progetto:
Un compagno di scuola: Roberto Bachi, Auschwitz, matricola n. 167973
Abstract del progetto:
Da una decina di anni le scolaresche dell’istituto concretizzano l’impegno di “non dimenticare”, prendendo spunto dalla testimonianza diretta di alcuni “antichi” compagni di scuola di Roberto, alunno nell’a.s. 1937-38 della IV classe della Scuola elementare “F. Mordani” di Ravenna, arrestato dai tedeschi nel 1943 e deceduto ad Auschwitz in data ignota. Ripercorrendo la sua storia individuale, è possibile comprendere quali atrocità abbiano sconvolto le vite di milioni di persone, pervenendo ad un senso di partecipazione e assunzione di responsabilità. Grazie all’intuizione del Progetto Roberto Bachi, si è evitato che la commemorazione divenisse un luogo cerimoniale e retorico, un discorso a senso unico, che scivola sulle teste senza spingere a una riflessione sul presente utilizzando ora la modalità del concorso, ora quella della cerimonia pubblica. L’iniziativa ha conosciuto un prima fase di studio ed elaborazione dal 2002 al 2003, poi si sono susseguite 7 edizioni del Concorso, dal 2004 al 2011. Quest’anno invece l’iniziativa si è intrecciata con il progetto, di portata europea e mondiale, “Pietre d’inciampo”, nato da un’idea dell’artista tedesco Günter Demnig, finalizzato a testimoniare l’esistenza di cittadini scomparsi a seguito delle persecuzioni naziste. Il percorso didattico, a carattere multi e inter-disciplinare, è culminato in una cerimonia finale, il giorno 13 gennaio 2013, con la commossa partecipazione delle autorità locali, dei rappresentanti della comunità ebraica, dei parenti e dei vecchi compagni di scuola di Roberto.
