Il dibattito politico e parlamentare sulla riforma delle Province si riapre nella XVII legislatura, in attesa della riforma del Titolo V della parte seconda della Costituzione, con la presentazione, il 20 agosto 2013, del Disegno di legge
Atto Camera n. 1542“Disposizioni sulle Città metropolitane, sulle Province, sulle unioni e fusioni di Comuni” approvato con
Legge 7 aprile 2014, n. 56.
La Legge 56/2014, cosiddetta “
Legge Delrio” ha rivisto profondamente ruolo ed organizzazione delle Province, trasformate in enti territoriali di area vasta. In attesa della
riforma costituzionale, e delle relative norme di attuazione, il provvedimento ha istituito le città metropolitane di Torino, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Bari, Napoli e Reggio Calabria, rivedendo l’organizzazione interna e le funzioni amministrative provinciali e introducendo una nuova disciplina in materia di unioni e fusioni di comuni.
Sono organi della provincia: il Presidente, il Consiglio provinciale e l’Assemblea dei Sindaci. Presidente e Consiglio provinciale sono organi elettivi di secondo grado, eletti dai Sindaci e dai Consiglieri dei comuni della provincia. L’Assemblea dei Sindaci è composta dai Sindaci dei comuni della provincia. Tutti gli incarichi sono a titolo gratuito.
La Legge 56/2014 aveva fissato al 31 dicembre 2014 il termine ultimo per le Regioni per approvare le proprie leggi di riordino delle funzioni delegate o trasferite alle Province, termine scaduto senza che nessuna Regione abbia legiferato in merito, nonostante l'
Accordo siglato fra Governo, Province, Regioni e Comuni. Successivamente quasi tutte le Regioni hanno emanato provvedimenti in merito. Per i relativi riferimenti normativi si veda la sezione
"leggi regionali" del presente dossier.
Delle 10
città metropolitane previste ad oggi ne risultano attive 9: resta esclusa Reggio Calabria la cui istituzione è rimandata al termine del mandato naturale dell'attuale Presidente della provincia (giugno 2016).
L'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, nella seduta del 28 luglio 2015, ha approvato definitivamente il Progetto di Legge di iniziativa della Giunta regionale, Oggetto 751, di riforma del sistema di governo regionale e locale (Delibera di Giunta n. 687 del 8 giugno 2015).
Questo approfondimento delinea lo stato di attuazione del percorso di riordino del sistema delle autonomie locali avviato nel 2011, proponendo inoltre una selezione della normativa nazionale e regionale, compresi progetti di legge presentati alle Camere, il processo di riforma avviato nella Regione Emilia-Romagna, il punto sulla situazione delle Città metropolitane, bibliografie specifiche sul tema e sitografia di riferimento.
Dossier: Riforma delle Province (luglio 2015)
a cura della Biblioteca dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna
Pagina aggiornata il27 aprile 2016