Quartiere Santo Stefano del Comune di Bologna, progetto “A scuola di cittadinanza con filosofia: percorsi tra memoria, diritti e legalità”

Le prime tappe del progetto nelle iniziative all’interno della scuola Don Milani. Gli alunni della classe 4A hanno riflettuto sull’etimologia della parola filosofia. È il punto di partenza che fa da cornice narrativa a tutti i percorsi con protagonisti i giovani alunni: in viaggio su un grande veliero, essi s’imbattono in una forte tempesta che causa il naufragio dell'imbarcazione. Attaccati alle scialuppe, i bambini e le bambine vengono tratti in salvo e arrivano sull’isola di Utopia.

In un primo momento tutti pensano di essere soli. Sorge allora l'esigenza di riflettere insieme su quali siano le cose essenziali per vivere. Ma poi i giovani naufraghi scoprono di non essere soli, anzi, di essere in tanti. Si creano quindi dei gruppi, ognuno dei quali ha il proprio nome. Insieme, lavorando a gruppetti, essi cercano di pensare alle tre cose più importanti da fare. Inizia quindi una metariflessione in cui i bambini e le bambine vengono invitati ad esaminare l’esperienza appena fatta: come riuscire a mettersi d’accordo? Si tratterà di un'impresa facile o difficile? Quali le strategie da mettere in atto per una negoziazione comune?

Vengono successivamente elencati i metodi con cui i diversi gruppi trovano un accordo e poi si passa da questi ad una prima analisi delle forme di governo fino a costruire, in modo induttivo, l’elenco delle forme di governo che, già 2.500 anni fa, il filosofo Platone aveva teorizzato nell'opera La Repubblica. 
La strada per la costruzione dell’isola di Utopia è ancora lunga. Tenete d'occhio le prossime newsletter di conCittadini per conoscere le future tappe di questo viaggio all'insegna dell'amore per la conoscenza.