Viaggio sul confine orientale. Un racconto degli studenti medi e superiori dell'Emilia-Romagna
In occasione del Giorno del ricordo delle vittime delle foibe e dell’esodo Giuliano-Dalmata, l’Assemblea legislativa ha accolto nella sede a Bologna una delegazione di insegnanti e studenti di Parma, Modena, Finale Emilia, Carpi e Vignola che si sono recati in visita ai luoghi sul “Confine orientale”, nell’ambito del programma dei ‘Viaggi della Memoria’ che la stessa Assemblea promuove in collaborazione con gli Istituti storici delle diverse province.
Dal campo di Fossoli, diventato dopo la Seconda guerra mondiale la sede del villaggio San Marco dove furono accolti i profughi giuliano-dalmati, a Basovizza, Gonars, Begunje passando per Trieste, i viaggi realizzati nei mesi scorsi rappresentano la fase di un percorso di studio e approfondimento realizzato dai ragazzi che oggi hanno riferito le loro esperienze.
Un incontro andato in scena durante il convegno Viaggio sul confine orientale. Un racconto degli studenti medi e superiori dell'Emilia-Romagna. I ragazzi delle scuole di Parma e di Modena che – all’interno dei progetti “Viaggi della Memoria” promossi dall’Assemblea stessa – hanno visitato i luoghi del confine orientale hanno raccontato la loro esperienza e si sono confrontati con insegnanti e cittadini. Dopo i saluti istituzionali, Marina Savi ha introdotto i racconti degli studenti delle scuole Romagnosi, Marconi e Ulivi di Parma, mentre Federico Pesci quelli degli studenti delle scuole superiori Wiligelmo, Fermi e Selmi di Modena; delle scuole superiori Spallanzani di Vignola, Vinci di Carpi e Morandi di Finale Emilia e delle scuole medie Galileo Ferraris di Modena.