Seminario a 30 anni dal disastro di Chernobyl

Dal 1999 al 2015 sono stati accolti nella nostra regione e sottoposti a cure e controlli sanitari, 11.434 bambini con meno di 14 anni

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A trent'anni dalla catastrofe nucleare di Chernobyl, avvenuta nel nord dell'Ucraina il 26 aprile 1986, la Regione Emilia-Romagna ha ricordato quel tragico evento con un seminario sul 30° anniversario per mettere in luce il tema degli effetti della nube nucleare che ancora ricadono sulla popolazione della zona contaminata. L’evento, organizzato dalla Regione Emilia-Romagna e dall’Assemblea Legislativa regionale il 26 aprile in sala Guido Fanti dell'Assemblea, ha visto la partecipazione della vicepresidente della Regione Elisabetta Gualmini e della presidente dell'Assemblea legislativa Simonetta Saliera.

Durante il seminario, è stato ricordato come dal 1999 al 2015 sono stati accolti nella nostra regione, presso famiglie emiliano-romagnole e sottoposti a cure e controlli sanitari, 11.434 bambini con meno di 14 anni, provenienti dalla zona colpita dalle radiazioni. Per questo la Regione ha spiegato l’importanza di continuare a offrire a questi bambini opportunità di cura e prevenzione adeguate.

Dopo l'incontro è stata proiettata un'anticipazione del cortometraggio “Nascono i fiori” del regista Mauro Bartoli, sulla storia di alcuni bambini provenienti dalle zone del disastro e ospitati in famiglia.

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