Marco Pellizzola

Cento (Fe) 1953

img330.jpgHa compiuto gli studi artistici a Bologna diplomandosi all’Accademia di Belle Arti sotto la guida del Maestro Concetto Pozzati.

Dal 1974 al 1982, ha lavorato nello studio bolognese del pittore e cartellonista pubblicitario Sepo (Severo Pozzati), con il quale ha approfondito la propria formazione culturale e tecnica.

All’inizio degli anni Ottanta ha iniziato un’intensa attività artistica, che lo ha portato ad esporre in numerose mostre personali e collettive in Italia e in Europa.

Attualmente è titolare di cattedra di Decorazione all’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano.

Il suo lavoro si è caratterizzato per un’intensa attività di ricerca, dapprima in ambito prevalentemente segnico e pittorico, poi sviluppando una particolare attenzione per   il disegno, inteso sia come elemento di installazione che come forma espressiva autonoma, e per la scultura di carattere installativo.

Tra i temi ricorrenti del suo lavoro figurano elementi legati all’impalpabile e alla spiritualità come i cieli stellati, il volo, le ombre.

Oltre alle opere da studio realizza progetti di opere ambientali e sculture pubbliche. Particolare rilievo ha assunto negli ultimi anni la progettazione di interventi ambientali in contesti urbani, con opere di grande scala  in mosaico ceramico, come Il Giardino del Gigante a Cento (Fe) opera ambientale con grandi sculture vivibili, l’opera Porta Celeste, realizzata al Parco Nord di Milano, l’installazione permanente L’ombre du loup presso il Parc Gilson a La Louviere ( Belgio), l’intervento Costellazioni dell’Arte nel parco del Museo MAGI’900 a Pieve  di  Cento (Bologna) e la grande piazza Costellazione Expo realizzata a Rho Fiera in occasione di EXPO 2015. Una delle ultime esposizioni itineranti, Viaggio nell’ombra, lo ha visto esporre alla galleria Koma di Mons (B), al Museo Arcos di Benevento, al Frac di Baronissi, alla galleria Alessandro Casciaro di Bolzano e alla galleria Studio G7 di Bologna. In occasione di Mons 2015,capitale europea della cultura, ha partecipato con un opera, installativa permanente al progetto Hors Limite, le theatre de la mort. E’ stato tra gli artisti invitati alla mostra “My way, A modo mio” Ginevra Grigolo e lo Studio G7, 44 anni tra attualità e ricerca, al MAMbo di Bologna nel 2017.

Collabora con poeti e scrittori in edizioni d’arte e cura mostre e iniziative artistiche e culturali.

img334.jpg
Vanitas 2008 rame, specchio, uccelli da richiamo misure variabili, altezza cm 120 opera pubblicata in: “Marco Pellizzola, Bugie”, Skira Editore Milano, 2009