Accordi e protocolli
Una delle azioni dell’Assemblea legislativa nel campo della legalità è quella di creare reti istituzionali attraverso la sottoscrizione di accordi e protocolli con le diverse istituzioni del territorio per promuovere la legalità e attivare delle azioni di prevenzione della criminalità organizzata.
L'approvazione del Testo Unico sulla legalità ha consentito di innovare e rafforzare l'intervento della Regione Emilia-Romagna in materia di contrasto all'infiltrazione mafiosa e del crimine organizzato e per la diffusione della legalità, provvedendo a costruire un quadro in cui le diverse politiche regionali possano coordinarsi efficacemente.
È infatti obiettivo prioritario di questa legge garantire una presenza istituzionale efficace, in una prospettiva di cooperazione intersettoriale all'interno della regione stessa, e di cooperazione istituzionale con altri enti, in primo luogo con il sistema delle autonomie locali, ed in raccordo con gli organi che hanno competenza in materia di contrasto e repressione del fenomeno. In tale ambito un ruolo significativo è attribuito in primo luogo al sistema delle autonomie locali
Per saperne di più
- Patto della legalità con Libera Emilia-Romagna
10 marzo 2023 - L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e l’Associazione LiberaEmilia-Romagna hanno siglato il “patto della legalità”, un accordo finalizzato a favorire una maggiore consapevolezza sulla prevenzione e sul contrasto della criminalità organizzata e della corruzione, facilitare la comprensione del fenomeno mafioso e promuovere la cultura della legalità attraverso attività divulgative, con particolare attenzione ai più giovani. La convenzione è stata firmata dalla presidente dell’Assemblea Emma Petitti e da Daniele Borghi presidente di Libera Emilia-Romagna e fa da preludio alla Settimana della legalità, in programma dal 20 al 25 marzo 2023, un ciclo di incontri, seminari e approfondimenti, per parlare di cittadinanza attiva nonché presentare buone pratiche per riconoscere e contrastare le mafie.
Per la presidente Petitti “il protocollo d’intesa sottoscritto con Libera ha un forte valore simbolico e conferma l’attenzione della Regione Emilia-Romagna sul tema della legalità e del contrasto alle mafie. L’Assemblea legislativa, infatti, ha siglato accordi per costruire, con le istituzioni locali e nazionali e la società civile, quella rete di prevenzione e controllo indispensabile per essere sempre meno permeabili alla criminalità, più consapevoli e più forti. Significativo il rapporto con i più giovani, che cerchiamo di coinvolgere nelle nostre iniziative affinché comprendano l’importanza della responsabilità, presidio dei valori civici e del senso di comunità”.
Daniele Borghi ha sottolineato: “Il contrasto alle mafie non è un’operazione che spetta a singole persone: se si vuole sconfiggere la criminalità dobbiamo prenderci per mano tutti. Costruire percorsi assieme, come il protocollo che abbiamo sottoscritto, è fondamentale. Così come lo è il legame con le istituzioni. Ritengo, inoltre, importante coinvolgere le giovani generazioni per farle sentire protagoniste e far capire loro come la criminalità agisce. All’interno delle scuole occorre fornire gli strumenti far conoscere il valore della legalità e della cittadinanza responsabile”.
I documenti
Convenzione tra Assemblea legislativa e LIbera (pdf, 95.5 KB)
Delibera di approvazione (pdf, 281.7 KB)
- Accordo con il Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Bologna
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna collaborano da anni sui temi della legalità, con particolare riferimento al contrasto alle infiltrazioni criminose e alla corruzione nel settore degli appalti pubblici. Per consolidare la collaborazione finalizzata alla realizzazione di attività e progetti congiunti di sensibilizzazione di una cultura condivisa della legalità e dell’etica, anche in rapporto con le giovani generazioni e alla promozione di attività di ricerca è stato rinnovato nel 2021 un accordo per definire le attività e i progetti e i progetti (Qui
la delibera (pdf, 270.9 KB) e
l’accordo (pdf, 79.8 KB)).
In base all’accordo precedente del 2018 il Dipartimento di Scienze giuridiche ha assegnato due borse di studio che hanno portato ad un lavoro di ricerca che è stato svolto nel 2019 e 2020 in due diversi ambiti:
- Il ruolo della Regione nel rafforzamento del principio di legalità economica nel territorio.
- Genesi, diffusione e articolazione delle cooperative “spurie”: elementi sintomatici e misure di contrasto.
In particolare, il lavoro di ricerca relativo allo studio delle cooperative spurie è stato utilizzato dall’apposita Commissione speciale di ricerca e di studio sulle cooperative cosiddette spurie o fittizie, istituita con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 133 del 21 dicembre 2017.
Le relazioni sul lavoro di ricerca
Il ruolo della Regione nel rafforzamento del principio di legalità economica nel territorio (pdf, 641.6 KB)
Genesi, diffusione e articolazione delle cooperative “spurie”: elementi sintomatici e misure di contrasto (pdf, 866.1 KB)
Relazione finale della Commissione speciale di ricerca e di studio sulle cooperative cosiddette spurie o fittizie (pdf, 2.3 MB)