Accordi e protocolli
Una delle azioni dell’Assemblea legislativa nel campo della legalità è quella di creare reti istituzionali attraverso la sottoscrizione di accordi e protocolli con le diverse istituzioni del territorio per promuovere la legalità e attivare delle azioni di prevenzione della criminalità organizzata.
L'approvazione del Testo Unico sulla legalità ha consentito di innovare e rafforzare l'intervento della Regione Emilia-Romagna in materia di contrasto all'infiltrazione mafiosa e del crimine organizzato e per la diffusione della legalità, provvedendo a costruire un quadro in cui le diverse politiche regionali possano coordinarsi efficacemente.
È infatti obiettivo prioritario di questa legge garantire una presenza istituzionale efficace, in una prospettiva di cooperazione intersettoriale all'interno della regione stessa, e di cooperazione istituzionale con altri enti, in primo luogo con il sistema delle autonomie locali, ed in raccordo con gli organi che hanno competenza in materia di contrasto e repressione del fenomeno. In tale ambito un ruolo significativo è attribuito in primo luogo al sistema delle autonomie locali
Per saperne di più
- Accordo con il Dipartimento di Scienze giuridiche dell'Università di Bologna
L’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e il Dipartimento di Scienze giuridiche dell’Università di Bologna collaborano da anni sui temi della legalità, con particolare riferimento al contrasto alle infiltrazioni criminose e alla corruzione nel settore degli appalti pubblici. Per consolidare la collaborazione finalizzata alla realizzazione di attività e progetti congiunti di sensibilizzazione di una cultura condivisa della legalità e dell’etica, anche in rapporto con le giovani generazioni e alla promozione di attività di ricerca è stato rinnovato nel 2021 un accordo per definire le attività e i progetti e i progetti (Qui
la delibera (pdf, 270.9 KB) e
l’accordo (pdf, 79.8 KB)).
In base all’accordo precedente del 2018 il Dipartimento di Scienze giuridiche ha assegnato due borse di studio che hanno portato ad un lavoro di ricerca che è stato svolto nel 2019 e 2020 in due diversi ambiti:
- Il ruolo della Regione nel rafforzamento del principio di legalità economica nel territorio.
- Genesi, diffusione e articolazione delle cooperative “spurie”: elementi sintomatici e misure di contrasto.
In particolare, il lavoro di ricerca relativo allo studio delle cooperative spurie è stato utilizzato dall’apposita Commissione speciale di ricerca e di studio sulle cooperative cosiddette spurie o fittizie, istituita con deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 133 del 21 dicembre 2017.
Le relazioni sul lavoro di ricerca
Il ruolo della Regione nel rafforzamento del principio di legalità economica nel territorio (pdf, 641.6 KB)
Genesi, diffusione e articolazione delle cooperative “spurie”: elementi sintomatici e misure di contrasto (pdf, 866.1 KB)
Relazione finale della Commissione speciale di ricerca e di studio sulle cooperative cosiddette spurie o fittizie (pdf, 2.3 MB)