Viaggi della Memoria e Viaggi attraverso l'Europa

Edizione 2023

 

 

 “Non è una gita ma un viaggio: un cammino attraverso luoghi che possono aiutarci a conoscere e a comprendere. […]

Abbiamo camminato dove camminarono migliaia di detenuti, tra cui ragazzi della nostra età o poco più.
Questo ci ha permesso di capire quanto la storia che studiamo a scuola non si esaurisca nelle pagine dei libri.”

(Beatrice Ballarini, studentessa del Liceo Marconi di Parma, tratto da “Letture di un ritorno - Viaggio a Mauthausen, Hartheim, Gusen, Ebensee - 22-25 febbraio 2023” Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea di Parma)

 

 

Solo per i beneficiari dell'edizione 2023:

vai alla pagina per la RENDICONTAZIONE dei progetti realizzati nel 2024 (ed. 2023)

scadenza 27 febbraio 2025

  

“Viaggi della Memoria e Viaggi attraverso l’Europa” è il bando promosso dall'Assemblea legislativa per progetti di viaggio in Italia e in Europa rivolti alle scuole dell'Emilia-Romagna con l'obiettivo di diffondere una cultura di memoria e di pace, lo sviluppo della cittadinanza attiva e far conoscere la storia dell’integrazione europea.

I Viaggi della Memoria e i Viaggi attraverso l’Europa sono finanziati sulla base di due leggi regionali che, pur partendo da premesse diverse, hanno alcuni obiettivi comuni e si rivolgono in particolare alle giovani generazioni: la legge regionale n. 3/2016 “Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna”  e la legge regionale n. 16/2008 “Norme sulla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla formazione e attuazione delle politiche e del diritto dell'unione europea”.

Si possono candidare: le scuole dell'Emilia-Romagna, gli Istituti storici provinciali, gli Enti locali e gli Enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS con sede in Emilia-Romagna.

 Il contributo di cofinanziamento è destinato a progetti di viaggio aventi ad oggetto percorsi di conoscenza e approfondimento che, partendo da  luoghi, eventi, personalità, simboli, opere letterarie ed artistiche, porti gli studenti a riflettere sul valore della memoria e sull’importanza del processo d’integrazione europea, dalle vicende che hanno caratterizzato la storia del Novecento fino ai più recenti sviluppi internazionali.

 Il contributo regionale può arrivare fino al 60% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 15.000 euro.

 

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