Edizione 2024
“Non è una gita ma un viaggio: un cammino attraverso luoghi che possono aiutarci a conoscere e a comprendere. […]
Abbiamo camminato dove camminarono migliaia di detenuti, tra cui ragazzi della nostra età o poco più.
Questo ci ha permesso di capire quanto la storia che studiamo a scuola non si esaurisca nelle pagine dei libri.”
(Beatrice Ballarini, studentessa del Liceo Marconi di Parma, tratto da “Letture di un ritorno - Viaggio a Mauthausen, Hartheim, Gusen, Ebensee - 22-25 febbraio 2023”
Istituto storico della resistenza e dell’età contemporanea di Parma)
CHE COS'E' IL BANDO - “Viaggi della Memoria e Viaggi attraverso l’Europa” è il bando promosso dall'Assemblea legislativa per progetti di viaggio in Italia e in Europa rivolti alle scuole dell'Emilia-Romagna con l'obiettivo di diffondere una cultura di memoria e di pace, lo sviluppo della cittadinanza attiva e far conoscere la storia dell’integrazione europea. I Viaggi della Memoria e i Viaggi attraverso l’Europa sono finanziati sulla base di due leggi regionali che, pur partendo da premesse diverse, hanno alcuni obiettivi comuni e si rivolgono in particolare alle giovani generazioni: la legge regionale n. 3/2016 “Memoria del Novecento. Promozione e sostegno alle attività di valorizzazione della storia del Novecento in Emilia-Romagna” e la legge regionale n. 16/2008 “Norme sulla partecipazione della Regione Emilia-Romagna alla formazione e attuazione delle politiche e del diritto dell'unione europea”. Si possono candidare: le scuole dell'Emilia-Romagna, gli Istituti storici provinciali, gli Enti locali e gli Enti del Terzo Settore iscritti al RUNTS con sede in Emilia-Romagna. Il contributo di cofinanziamento è destinato a progetti di viaggio aventi ad oggetto percorsi di conoscenza e approfondimento che, partendo da luoghi, eventi, personalità, simboli, opere letterarie ed artistiche, porti gli studenti a riflettere sul valore della memoria e sull’importanza del processo d’integrazione europea, dalle vicende che hanno caratterizzato la storia del Novecento fino ai più recenti sviluppi internazionali. Il contributo regionale può arrivare fino al 60% delle spese sostenute, fino ad un massimo di 15.000 euro. |
LE GRADUATORIE DELL'EDIZIONE 2024
Nell'ultima edizione del 2024, su 57 candidati, saranno 19 i progetti finanziati, selezionati sulla base di diversi criteri, tra i quali il numero di studenti, i partner coinvolti, il numero e la qualità delle attività, realizzate prima e dopo il viaggio, che arricchiscono e rafforzato tutta l’esperienza.
I vincitori potranno dunque usufruire di un contributo regionale pari al 60% delle spese preventivate fino ad un massimo di 15.000 euro, che andrà a ridurre in maniera significativa la quota di partecipazione degli studenti rendendo sostenibile questa opportunità anche per i meno abbienti.
Per numero di beneficiari, Modena e Rimini sono le province più rappresentate con tre progetti ciascuna, seguono poi Bologna, Reggio Emilia, Parma, Forlì-Cesena, Ravenna e Piacenza con due progetti ciascuna ed infine Ferrara con un progetto.
Si tratta di 10 scuole, un ente locale e 8 Istituti storici per uno stanziamento complessivo di 275.000 euro.
L’Istituto comprensivo Campagnola-Galilei di Reggio Emilia, alla sua prima partecipazione, si è aggiudicato la medaglia d’ora con un progetto dal titolo “Eppur bisogna andar... Diritti verso i luoghi di Memoria” dedicato ai luoghi di memoria emiliani: Monte Sole, Marzabotto, Gattatico, Montefiorino e della Resistenza.
Al secondo posto il Liceo Laura Bassi di Bologna che porterà i suoi studenti a Cracovia, Auschwitz e Birkenau, con un progetto dedicato al tema della prigionia femminile: "Unite da uno stesso filo di vita" (G. Tedeschi). Voci di donne nella deportazione: dall’esperienza muta alla testimonianza consapevole.”
Il Comune di Rimini, secondo a pari merito ed unico ente locale ad essersi candidato, porterà 50 studenti di diversi istituti scolastici di Rimini a Mauthausen e al Castello di Harteim, con il progetto “I nemici sono gli altri. Le vittime del regime nazista (1933-1945)” che si propone di approfondire i concetti di inclusione ed esclusione sotto il regime nazista.
All’Europa e al processo d’integrazione europea è invece dedicato il progetto “Ricordare Srebrenica: una sfida per costruire un‘Europa dei diritti” del Liceo classico e linguistico Romagnosi di Parma che si aggiudica il terzo posto con un viaggio a Mostar, Konjic, Sarajevo e Srebrenica. Tra gli obiettivi principali quello di fare emergere la consapevolezza della complessità delle vicende storiche e sviluppare lo spirito critico, per riflettere con maggiore consapevolezza sui temi dei diritti sia individuali sia collettivi, della cittadinanza e della libertà. Sarajevo sarà la destinazione anche del viaggio “L’umanità assediata. Viaggio per costruire una memoria dell’ultima guerra europea del XX secolo” del Liceo Ricci Curbastro di Lugo (RA).
Andranno invece a Berlino la Scuola Secondaria di Primo Grado "Viale della Resistenza" di Forlì-Cesena con il progetto “Muri Visibili e Muri Invisibili” e l’IPSIA Fermo Corni di Modena con il progetto “Berlino nel secondo Novecento (1945-1990): una stratificazione di memorie”.
L’isola di Ventotene sarà la destinazione dell’ISISS Tonino Guerra di Novafeltria (RN) con un progetto che intende proporre una riflessione sulla libertà di affermare le proprie idee, difendendo dignità e identità personale, dal titolo “La scelta: essere liberi di affermare il dissenso. Altiero Spinelli e Antonio Balducci”.
Trieste, la Risiera di San Sabba, la Foiba di Basovizza saranno le mete dell’Istituto comprensivo di Pianello Val Tidone di Piacenza (PC) che ha candidato un progetto dal titolo “Memorie di pietra: un viaggio nella storia sul confine orientale”.
Polonia (Cracovia e campo di Auschwitz-Birkenau) anche per l’Istituto comprensivo 8 di Bologna i cui giovani studenti, con il progetto“Attra(verso) Auschwitz. Adolescenti in viaggio raccontano l’indicibile”, tenteranno di raccontare la loro l’esperienza tramite scritture personali e poetiche, disegni, fotografie, audio e video, che verranno socializzati in itinere e poi elaborati al rientro, grazie anche all’aiuto di giornalisti esperti.
L’IIS Lazzaro Spallanzani di Castelfranco Emilia (MO), nel progetto “Giovani EU reporters”, ha vinto il contributo regionale proponendo un itinerario ideato dagli stessi studenti che, attraverso i Paesi balcanici e l’Est Europa (Slovenia, Slovacchia, Ungheria, Croazia), vuole unire memoria storica e riflessione critica. Verrà inoltre ripercorsa la storia emblematica di due donne Emiliane: Gabriella degli Esposti, giovane madre partigiana e Medaglia d’Oro al Valor Militare e Nilde Iotti.
A questi si aggiungono poi gli 8 progetti degli istituti storici provinciali per un totale di 19 progetti, e quasi 2.500 studenti che nel 2025 partiranno grazie al sostegno dell’Assemblea legislativa.
Nelle ultime 5 edizioni del bando dal 2020 al 2024, l’Assemblea legislativa ha stanziato per i Viaggi della Memoria e i Viaggi attraverso l’Europa complessivamente più di 2 milioni e mezzo di euro (€ 2.674.000) per un totale di quasi 20 mila studenti e studentesse delle scuole emiliano romagnole.
- Bando e documentazione
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