Strade Ravenna. Liverani (Ln): Agevolazioni fiscali ai cittadini danneggiati dalla chiusura della Ravegnana/ foto

Il consigliere della Lega nord punta il dito contro i disagi creati a residenti e automobilisti della zona, a causa della chiusura della strada e delle incognite sui tempi di riapertura.

05/12/2018 16:14

Agevolare a livello fiscale i cittadini e i commercianti danneggiati dalla chiusura della Ravegnana dopo il crollo del ponte alla chiusa di San Bartolo. Lo chiede Andrea Liverani della Lega nord, che punta il dito contro i disagi creati a residenti e automobilisti della zona, a causa della chiusura della strada e delle incognite sui tempi di riapertura. “In tanti sono costretti a percorrere le strade secondarie- sottolinea il consigliere del Carroccio- allungando di molto il tempo ed i chilometri di percorrenza. Si tratta di arterie di proprietà comunale e provinciale, che stanno subendo per questo un notevole incremento del traffico e la cui condizioni non sono certo ottimali. L’asfalto si presenta disconnesso e con un’alta densità di buche tanto da mettere a rischio l’incolumità degli automobilisti”.

Inoltre, per Liverani, i disagi non riguarderebbero soltanto gli automobilisti, ma anche i titolari delle attività economiche dislocate lungo la Ravegnana: in queste settimane avrebbero denunciato a più riprese un calo del fatturato, insieme “agli agricoltori della zona che vivono nell’incertezza sulle prossime semine e a numerose aziende per le quali si profila un drastico taglio alla redditività”. Per questo, secondo il consigliere Ln, risulta urgente provvedere alla sistemazione della rete viaria coinvolta dal crollo del ponte, “con interventi che vanno messi in atto il prima possibile per andare incontro alle esigenze dei residenti e garantire la sicurezza degli automobilisti”. Liverani chiede dunque alla giunta di “valutare, di concerto con l’amministrazione comunale di Ravenna, forme di agevolazione fiscale finalizzate ad alleggerire la pressione tributaria di cittadini e commercianti della zona e dare ossigeno ad aziende e territorio” e se si stia procedendo con la verifica della stabilità dei ponti della provincia di Ravenna.

(Giulia Paltrinieri)

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