Agroalimentare. Bessi e Caliandro (Pd): fondi Ue all’Italia -90% nel 2017, Giunta difenda produttori/ foto
I due dem chiedono che la Commissione europea “colmi l’evidente assenza di bilanciamento” tra le diverse realtà territoriali
Sono Gianni Bessi e Stefano Caliandro del Partito democratico a chiedere, con un’interrogazione, l’intervento della Giunta regionale, relativamente alle sovvenzioni collegate ai fondi della Politica agricola comune (Pac) per la promozione dei prodotti agroalimentari dell’Unione europea, a difesa delle produzioni agricole regionali. I due consiglieri, in particolare, sollecitano l’esecutivo regionale a richiedere alla Commissione europea di “colmare l’evidente assenza di bilanciamento” tra le diverse realtà territoriali e “chiarire le modalità di applicazione dei criteri seguiti in fase di valutazione”.
Nel 2017, spiegano i due consiglieri, “sono diminuiti del 90 per cento gli aiuti Ue all’Italia per la promozione di prodotti agroalimentari, dai 33 milioni di euro del 2016 si è passati quest’anno a poco più di 3 milioni”. Sul problema, concludono Bessi e Caliandro, “37 europarlamentari italiani, aderenti trasversalmente a diversi gruppi politici, hanno presentato un’interrogazione all’esecutivo Ue per chiedere alla Commissione europea di giustificare questa assenza di bilanciamento, oltre a sollecitare la pubblicazione dei parametri valutativi riguardanti i programmi vincitori, in un’ottica di maggiore trasparenza verso i cittadini”.
(Cristian Casali)
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