SANITÀ. DEGENERAZIONE MACULARE SENILE, SENSOLI (M5S) CHIEDE QUALI STRUTTURE PUBBLICHE UTILIZZINO AVASTIN E I TEMPI DI ATTESA PER SOMMINISTRAZIONE

Il 15 aprile 2014, il Consiglio superiore di sanità, su richiesta del ministero della Salute, avrebbe espresso parere circa l’equivalenza, per efficacia e sicurezza, del farmaco Avastin, dal costo approssimativo di 30 euro a fiala, e del farmaco Lucentis, che ne costa 900 a fiala, per il trattamento della degenerazione maculare senile, “raccomandando che Avastin sia impiegato per questa patologia il più presto possibile” e che i due farmaci “siano utilizzati in strutture sanitarie di alta specializzazione”.

È quanto segnala la consigliera Raffaella Sensoli (M5s) in una interrogazione rivolta alla Giunta regionale in cui evidenzia che l’Agenzia italiana del farmaco (Aifa), in una propria determina del 23 giugno 2014, ha previsto che “la somministrazione del bevacizumab”, “il principio attivo del farmaco dal nome commerciale Avastin”, “per uso intravitreale dovrà essere riservata a centri oculistici ad alta specializzazione presso ospedali pubblici individuati dalle Regioni”.

La degenerazione maculare senile, prima causa di cecità nel mondo nei paesi industrializzati in persone sopra ai 50 anni, spiega Sensoli, “è una patologia che colpisce il 10 per cento degli anziani ultrasettantacinquenni e che, se non curata tempestivamente, porta alla perdita parziale del visus non correggibile con ausili ottici e, nel giro di alcuni mesi, alla cecità completa”.

La consigliera chiede quindi alla Giunta quali siano i presidi sanitari pubblici che stanno utilizzando Avastin piuttosto che Lucentis e se la Regione abbia individuato le strutture pubbliche ad alta specializzazione citate nella determina di Aifa.

Visto infine che la somministrazione di Avastin, come di Lucentis, deve essere ripetuta ogni 3 mesi circa, Sensoli vuole sapere quali siano i tempi d’attesa per ottenere la somministrazione di Avastin nelle strutture pubbliche di alta specializzazione individuate dalla Regione.

(Tutti gli atti consiliari – interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

 (ac)