Settant’anni fa la Repubblica Italiana, sei testimoni raccontano

Un video di Assemblea Legislativa e Istoreco di Reggio Emilia sul referendum del 1946

CopertinaEra il 2 giugno del 1946. Dina, Giuseppe, Tina, Maria, Luciano e Lino avevano vent’anni, o poco più, la guerra alle spalle e un lungo futuro da percorrere. A 70 anni dalla nascita della Repubblica italiana e del voto alle donne l’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e l’Istoreco di Reggio Emilia promuovono il ricordo di quel memorabile evento storico con il racconto di sei testimoni in un video, realizzato a scopo didattico nell’ambito delle iniziative per tenere viva la Memoria del ‘900.

Dina Maranesi (staffetta partigiana di Alfonsine, Ravenna) andò a votare in bicicletta con l’amica Mariuccia e una volta ai seggi trovò una lunga fila. Maria Montanari (partigiana e sindacalista di Reggio Emilia) si prodigò per convincere le donne a recarsi a votare anche se i mariti erano riluttanti alla novità. Umbertina Filippa Caravaggi (partigiana e imprenditrice di Piacenza), in omaggio alla tradizione della famiglia di origine torinese votò per la monarchia, salvo pentirsene subito dopo. Nel flusso di tanti anni trascorsi rimane nei ventenni di allora un ricordo nitido e vivo come i sentimenti che accompagnarono quei momenti personali e insieme collettivi che cambiarono per sempre la loro vita e quella di un Paese piegato dalla dittatura e dalla guerra. Giuseppe Amadei (ex parlamentare di Guastalla, Reggio Emilia) ci riporta ai festeggiamenti e all’entusiasmo per la vittoria della Repubblica e la fuga del re. Lino Bondi (partigiano e poi amministratore locale di Russi, Ravenna) ricorda la gioia di quei momenti ai quali faceva da contraltare la consapevolezza dei problemi pratici da affrontare come la povertà e il lavoro. Luciano Michelini (partigiano e imprenditore di Bologna) ci restituisce l’orgoglio per i risultati ottenuti a Bologna e in Emilia-Romagna in favore della scelta repubblicana. Risultati che inaspettatamente, per chi come lui credeva fortemente nel cambiamento, non furono così netti nel Sud del Paese, dove gli italiani votarono per la monarchia.

“Il video è un contributo che l’Assemblea dà alle scuole, alle biblioteche, ai cittadini tutti dell’Emilia-Romagna perché non ci si dimentichi mai come è nata la nostra Italia libera, repubblicana e democratica. Un grazie davvero speciale va a tutti coloro che hanno accettato di condividere con noi i loro ricordi”, precisa la presidente Simonetta Saliera che ricorda che “lo scorso giugno abbiamo ricordato la festa dei 70 anni della Repubblica e del voto alle donne esponendo una grande immagine del Presidente Sandro Pertini e delle prime donne al voto nei Comuni dell’Emilia-Romagna, ora rinforziamo la nostra memoria come un antidoto all’oblio, alla perdita delle memoria che ci condanna a rivivere le pagine peggiori della nostra storia”.

Il video realizzato internamente dal Servizio informazione e comunicazione istituzionale dell’Assemblea legislativa è frutto di una collaborazione con l’Istoreco di Reggio Emilia e si avvale dei contributi dell’Istituto per la storia e le memorie del ‘900 Parri Emilia-Romagna e degli Istituti storici della Resistenza e dell’età contemporanea di Ravenna e di Piacenza. Oltre che dell’Anpi di San Lazzaro (Bologna).

Le interviste ai protagonisti - download

download.pngGiuseppe Amadei - Guastalla (RE)
download.pngMaria Montanari - Reggio Emilia
download.pngDina Maranesi - Alfonsine (RA)
download.pngLuciano Michelini - Bologna
download.pngTina Filippa Caravaggi - Piacenza
download.pngLino Bondi - Russi (RA)