FAQ (Frequently Asked Questions)

Questa sezione raccoglie le domande poste più frequentemente dagli utenti in relazione all'attività del Difensore civico.

E' un servizio a pagamento? Quali sono gli ambiti nei quali può intervenire? Il Difensore civico può rappresentarmi in giudizio? A questa e ad altre domande troverete risposta cliccando sul relativo argomento nel menù a lato.

Ho ricevuto un disservizio da parte di una pubblica amministrazione. Posso rivolgermi subito al Difensore civico?

No, la prima cosa da fare in questi casi è rivolgersi all’Ufficio che ha in carico la questione meglio se in forma scritta. E’ sempre opportuno inviare una lettera, un fax o una mail specificando il problema e ciò che si vuole ottenere (ad esempio, un rimborso, un chiarimento sulle procedure, una decisione diversa o un cambiamento nel funzionamento del servizio). Va quindi lasciato all’Ufficio di competenza un tempo ragionevole per rispondere. Se entro un tempo ritenuto congruo non viene data una risposta, è possibile rivolgersi al Difensore regionale.

Se è stato negato l’accesso a documenti amministrativi, posso rivolgermi al Difensore civico?

Sì, ci si può rivolgere al Difensore civico nei 30 giorni successivi alla richiesta, se la pubblica amministrazione non ha ancora risposto, oppure, se ha risposto negativamente, nei 30 gg. successivi al diniego.

Se ritengo di essere vittima di un caso di malasanità, posso presentare un reclamo al Difensore civico?

Sì, il Difensore civico può aiutarti a fare chiarezza in merito a quanto accaduto ed evitare che situazioni simili si ripetano. Non può però aiutarti d ottenere rimborsi o risarcimenti per i danni patiti, in questi casi ci vuole un avvocato.

Quanto costa il servizio offerto dal Difensore regionale?

Nulla, il servizio è completamente gratuito ed aperto a tutti (cittadini, stranieri, apolidi).

Se non sono residente in Emilia-Romagna, posso comunque rivolgermi al Difensore civico di questa Regione?

Sì, qualsiasi persona o associazione può rivolgersi al Difensore regionale purché la questione riguardi un ufficio o un servizio che rientra nella sua competenza, cioè che sia in un rapporto di dipendenza, di partecipazione, di vigilanza o controllo con la Regione Emilia-Romagna. Quindi gli uffici i servizi:

  • dell'Amministrazione regionale;
  • degli enti, degli istituti, dei consorzi, delle agenzie e delle aziende dipendenti o sottoposti a vigilanza o a controllo regionale;
  • delle Aziende Unità sanitarie locali e ospedaliere;
  • dei concessionari o gestori di servizi pubblici regionali, ad esempio di acqua, luce e gas;
  • degli Enti locali convenzionati.
Voglio fare ricorso davanti al Giudice di Pace, al Tribunale civile o al T.A.R.. Il Difensore regionale può assistermi?

No, il Difensore regionale non è un avvocato e non può quindi assistere i cittadini in nessun tipo e grado di procedimento giurisdizionale. Il suo è un intervento esclusivamente extragiudiziale. Può però costituirsi parte civile nei procedimenti penali in cui la vittima è una persona con disabilità (art. 36 l. 104/1992).

Rivolgersi al Difensore regionale interrompe o sospende i termini per i ricorsi amministrativi o giurisdizionali?

No, con la sola eccezione dei casi di diniego o differimento alla richiesta di accesso ai documenti amministrativi. Lo prevede l’art. 25, comma 4, della legge 241/1990.

Il Difensore civico può intervenire se è già stata avviata una causa o si è già ricorsi al Tar?

Sì, può intervenire parallelamente ed indipendentemente dalla causa per cercare di comporre in forma bonaria la controversia.

Il Difensore civico ha poteri sanzionatori?

No, può solo segnalare le mancanze ai funzionari delle P.A. e invitare al rispetto delle regole.

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