Human Rights Nights: i rapporti interculturali e la biblioteca vivente
E’ tornato anche quest’anno lo Human Rights Nights: il Festival di cinema, arte e musica per i diritti umani a Bologna fino al 18 maggio.
Un fitto programma di appuntamenti: film (più di 50 da 30 paesi del mondo) ma anche iniziative e incontri. Il tema centrale sarà quello delle nuove povertà e dei diritti negati.
I film -Sabato 17 maggio, a partire dalle ore 16, sono in programma più di 10 film e corti da non perdere sul tema dell'intercultura e l'integrazione in Europa e nel mondo . Ecco 3 titoli tra i tanti:
LE NEVI DEL KILIMANGIARO (Francia/2011) di Robert Guédiguian (107’): Michel, operaio cinquantenne, sindacalista, dopo l’irruzione in casa di due ladri, decide di scoprirne di più…(ore 17)
VA’PENSIERO (Italia/2013) di Dagmawi Yimer (55’): le storie, la vita quotidiana, le emozioni di quattro senegalesi vittime di odio razziale. (ore 18)
BLACK OUT (GB/2012) di Eva Weber (47’): i bambini di Conakry in Guinea cercando la luce delle città per studiare e prepararsi per gli esami…(ore 22.30)
L'iniziativa - E sempre presso Piazzetta Pier Paolo Pasolini, alle ore 17.30, andrà anche in scena la Biblioteca vivente: una biblioteca "reale" dove i libri sono persone in carne e ossa che raccontano la propria vita, tra esperienze di minoranze e discriminazione.
Organizzato da Associazione Biblioteca Vivente Bologna per la Regione Emilia-Romagna.