Cani e umani: ne parla Piazza Grande di giugno

Vivere in strada con un cane - Le relazioni tra umani e animali sono al centro della nuova uscita del giornale di strada. Un rapporto che si intensifica e diventa di supporto reciproco quando le condizioni di vita peggiorano e le ristrettezze materiali si sovrappongono al vuoto relazionale. Piazza Grande lo racconta nelle storie di apertura, di Jonas, Francesco, Fernando, Niccolò, Silvia, senza dimora, che passano le loro giornate in strada insieme ai loro cani Imo, Luna, Sgnappa, Lola e Tea. Jonas ha preso Imo quando era ancora un cucciolo: “Sono arrivato in Italia dalla Lituania ho lavorato in Puglia nei campi per due anni e mezzo, poi nel 2003 sono arrivato a Bologna”. Per poter lavorare Jonas accetta i contratti occasionali che gli propongono, “Quando, però, non ho questi lavoretti esco a fare la colletta e raccolgo questi spiccioli. Con i soldi che mi danno la prima cosa che faccio è prendere da mangiare per Imo, poi prendo per me. ”

Anche Francesco lo si incontra in strada a fare la colletta, i suoi due cani sono sempre stati con lui. Vivere insieme a un animale complica molto le cose nella ricerca di un tetto per un senza dimora. “Mi avevano già trovato varie volte dei posti in dormitorio – dice Francesco – ma io non ho mai accettato perché non vado a dormire al caldo e lascio loro fuori al freddo!”. Continua Francesco: “Tra tutti i dormitori che ci sono l’unico dove ammettono i cani è quello in via del Gomito che però ha pochi posti.” L'esigenza di condividere lo spazio di vita con i propri affetti a quattro zampe diventa un diritto difficilmente esigibile per chi è senza dimora.

Pet therapy - Gli animali hanno sempre più spesso una funzione di cura per gli umani. È il caso della pet therapy descritta da Stefano Barbieri, istruttore cinofilo di cani d’assistenza presso l’associazione FA.NE.P (Famiglie Neurologia Pediatrica) attiva nella Clinica Pediatrica Gozzadini dell’Ospedale S. Orsola di Bologna: “Stiamo lavorando sulla conoscenza dell’animale con un gruppo di ragazze e ragazzi con problemi di alimentazione”, ha spiegato Barbieri.

Cani guida- Ruolo altrettanto importante svolgono i cani-guida nell'accompagnamento delle persone non vedenti. Catia una studentessa portoghese che da 8 anni si fa aiutare a superare il suo handicap da Lee, una femmina di labrador: “È stata la mia compagna di viaggio quando, nel 2005, mi sono trasferita dal Portogallo qui a Bologna. La sua presenza è fondamentale: il bastone fa vivere la realtà come un insieme di oggetti contro cui sbattere, mentre con Lee gli ostacoli si aggirano, non esistono più, e il mondo ti si apre completamente ”

E ancora… - Oltre ad altri articoli sul rapporto tra cani e padroni, nel resto del giornale, si annuncia anche l'attesa uscita della app per tablet del numero di Piazza Grande dedicato a Lucio Dalla, dove si potranno trovare video della lezione di Pif al Laboratorio di Giornalismo Sociale di Piazza Grande e due interviste a giovani diffusori del giornale di strada.

LT

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