Incontro con Krishnammal Jagannathan

(23/04/12)

Krishnammal Jagannathan Il Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre ed Amnesty International Imola propongono un incontro con l’attivista gandhiana Krishnammal Jagannathan, fondatrice del LAFTI, il movimento gandhiano di braccianti agricoli senza terra.

Venerdì 27 aprile alle ore 18.30 il Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre ospiterà un incontro organizzato in collaborazione con Amnesty International Imola a cui parteciperanno Krhisnammal Jagannathan (fondatrice del LAFTI, premiata con il Right Livelihood Award nel 2008) e K. Poonghotai (da bambina è stata accolta dal LAFTI e grazie a loro ha potuto studiare e diventare una collaboratrice attiva di Krhisnammal Jagannathan; oggi è responsabile dell’Ostello Femminile sostenuto dal LAFTI).

Chi è Krishnammal Jagannathan - Krishnammal Jagannathan è un’attivista gandhiana nello stato del Tamil Nadu, fondatrice del LAFTI (Land for the Tillers’ Freedom) nel 1981, un movimento gandhiano di braccianti agricoli senza terra (i cosiddetti Dalit, i fuori casta o intoccabili) che opera nei più poveri villaggi di intoccabili dello stato del Tamil Nadu i quali generalmente sorgono lontani dalle città e dalle vie di comunicazione. I Dalit vivono in capanne di paglia e fango, lavorando alle dipendenze dei grandi proprietari terrieri per un salario a volte insufficiente al mantenimento della famiglia. La lotta per la sopravvivenza è davvero quotidiana e la violazione dei diritti dei fuori casta è una consuetudine.

Il LAFTI - Lo scopo del LAFTI è la promozione di un modello alternativo di sviluppo basato sul locale, l’agricoltura e l’artigianato, che mira a dare potere alle comunità attraverso la costituzione delle Assemblee di Villaggio, creando scuole per bambini e per adulti, lavorando su programmi specificatamente rivolti alle donne, per raggiungere l´autonomia economica e sociale delle stesse comunità. In particolare, il LAFTI si adopera per recuperare le terre incolte possedute dai latifondisti e ridistribuirle ai braccianti, sostenendo le attività agricole delle comunità locali. Inoltre, si occupa della costruzione di case per i senza terra, con la collaborazione fattiva dei membri delle famiglie beneficiarie, e di una serie di progetti formativi rivolti alle donne (con l’obiettivo di promuovere attività artigianali generatrici di reddito), ai leader di villaggio (affinché vi sia un’organizzazione dei villaggi su base comunitaria) e ai più giovani al fine di fornire loro un’istruzione adeguata.

TT

Per maggiori informazioni:
info@tramaditerre.org
Centro Interculturale delle donne di Trama di Terre
Via Aldrovandi 31, Imola (BO)
Alessandro Grancitelli 3476139456

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