Avvocato di Strada Onlus è Cittadino Europeo 2013

Il Premio Cittadino Europeo – A partire dal 2009, anno della sua istituzione, il Parlamento Europeo assegna il Premio Cittadino Europeo, con l’intento di premiare quei cittadini che, con le loro attività individuali o in gruppo, hanno conseguito risultati eccezionali tramite azioni quotidiane che mettano in pratica i valori contenuti nella Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea.
Il Premio viene assegnato in relazione ad attività o azioni intraprese sia da singoli cittadini, che da gruppi, associazioni o organizzazioni che si siano distinti per l'impegno nel promuovere una migliore comprensione reciproca e una maggiore integrazione tra le popolazioni degli Stati membri, o nell'agevolare la cooperazione transfrontaliera o transnazionale nell'Unione europea.
Il diritto a presentare candidature è riservato ai deputati europei, i quali possono esprimere una candidatura al massimo per ogni anno.
In questa edizione, i vincitori italiani sono stati 3: Daniel Vogelmann, fondatore della casa editrice “La Giuntina”, l’Associazione “Avvocato di strada Onlus” e Suor Eugenia Bonetti, presidente di “Slaves No More Onlus”.

Il progetto Avvocato di Strada - Il progetto “Avvocato di strada” nasce a Bologna alla fine del 2000 nell’ambito dell’Associazione Amici di Piazza Grande e assume la veste di Onlus nel 2007.
Dopo la sua istituzione l’associazione si è rapidamente diffusa a livello nazionale, con sedi in trentacinque città da Trieste a Palermo.
Il progetto si compone di una serie sportelli legali permanenti in grado di fornire gratuitamente ascolto, consulenza e assistenza legale alle persone senza fissa dimora, situati presso mense, dormitori e centri diurni. A garantire questi servizi sono gli oltre 700 avvocati che partecipano volontariamente al progetto.

La candidatura - L’articolo 47 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea afferma che “ogni individuo ha diritto ad un ricorso effettivo e a un giudice imparziale” e che “a coloro che non dispongono di mezzi sufficienti è concesso il patrocinio a spese dello Stato”.
Nonostante tutti gli Stati membri abbiano previsto dei meccanismi di copertura delle spese di giustizia in favore dei non abbienti, in Italia, per accedere al gratuito patrocinio è necessaria la residenza anagrafica: chi è senza dimora, quindi, non solo vede spesso lesi i propri diritti, ma perde anche la possibilità di farli valere in tribunale. L’Associazione Avvocato di Strada si inserisce proprio in questo vuoto di tutele, assicurando tramite le proprie attività, assistenza legale anche a chi, privo di dimora, non potrebbe altrimenti ottenerla.
Il progetto Avvocato di Strada è stato candidato dall’onorevole Vittorio Prodi.

La cerimonia - I riconoscimenti sono stati consegnati dagli onorevoli Paolo Bartolozzi, Vittorio Prodi e Niccolò Rinaldi nella cornice degli Archivi storici dell’Unione Europea di Villa Salviati a Firenze.
A decretare i vincitori 2013 per l’Italia è stata una giuria nazionale composta da Paolo Bartolozzi, Silvia Costa, Niccolò Rinaldi e Oreste Rossi, membri del PE.
Hanno partecipato alla cerimonia il segretario generale dell’Istituto Universitario Europeo, Pasquale Ferrara, il direttore degli Archivi Storici dell’Ue, Dieter Schlenker, l’assessore all’educazione del Comune di Firenze, Cristina Giachi.
Il 16/17 ottobre 2013 a Bruxelles presso il Parlamento Europeo si terrà la cerimonia conclusiva di questa edizione del Premio.

Per informazioni:
Avvocato di Strada ONLUS www.avvocatodistrada.it; Mail info@avvocatodistrada.it; Tel. 051/397971; Fax 051/337067
Premio Cittadino Europeo 2013