Che cosa fa l’Europa per i diritti umani

Il rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali sono i principi fondativi dell’Unione europea

bambiniIl rispetto dei diritti umani e delle libertà fondamentali, i principi universali dello stato di diritto e della democrazia, sono i principi fondativi dell’Unione europea che li promuove e li tutela per garantire ai popoli europei un futuro di pace e di stabilità.

Non solo dal punto di vista valoriale ma anche giuridico, l’art. 6 del Trattato sull´Unione europea promuove il rafforzamento della tutela dei diritti e degli interessi dei cittadini dei suoi Stati membri nonché la salvaguardia e lo sviluppo dell´Unione quale spazio di libertà, sicurezza e giustizia. La recente proclamazione solenne della Carta dei Diritti fondamentali a carattere vincolante rappresenta un indubbio rafforzamento dei valori dell’Unione europea, che accanto ai diritti civili e politici tradizionali promuove anche i diritti sociali ed economici ed i cosiddetti nuovi diritti.

La tutela dei diritti umani all’interno dell’UE - Benché lo standard di rispetto e tutela dei diritti umani sia negli Stati membri altamente soddisfacente, l’Unione europea non abbassa la guardia, indirizzando la sua azione interna nei confronti dei richiedenti di asilo politico, di immigrati e di donne a rischio, concentrandosi sulla promozione di una cultura diffusa di tolleranza e solidarietà. In particolare, l’attenzione costante alla lotta al razzismo e alla xenofobia all’interno dei suoi confini rappresenta l’avanguardia valoriale dell’Unione europea, storicamente abituata all’accoglienza di immigrati e di lavoratori extracomunitari. L’Unione europea, inoltre, a seguito della grave crisi nei Balcani negli anni Novanta, si è dotata di misure per fornire una protezione temporanea in caso di afflusso massiccio di sfollati, assicurando una protezione per un massimo di tre anni, fornendo permessi di soggiorno e di lavoro, nonché possibilità di alloggio, accesso ai servizi sociali e di assistenza sanitaria e un’istruzione per i loro figli.

La promozione dei diritti umani al di fuori dall’UE - L’Unione europea promuove e garantisce i diritti umani non solo all’interno degli Stati membri ma anche nelle relazioni con Stati terzi. Il rispetto dei diritti umani è, fra gli altri, prerequisito indispensabile per l’adesione all’Unione, perché valore universale e indivisibile. Il primo dei tre requisiti di Copenhagen che i paesi candidati devono pienamente rispettare e che costituiscono i pilastri dei negoziati di adesione, è, infatti, la presenza di istituzioni stabili che garantiscano la democrazia, lo stato di diritto, i diritti dell´uomo, il rispetto delle minoranze e la loro tutela. Dal 1992, inoltre, la promozione della democrazia, dello stato di diritto, dei diritti umani e delle libertà fondamentali sono clausole imprescindibili di tutti gli accordi di cooperazione allo sviluppo e degli accordi commerciali con i Paesi terzi (Accordi di Cotonou). Il mancato rispetto dei diritti umani da parte di uno di questi paesi può comportare la sospensione delle concessioni commerciali e il ridimensionamento dei programmi di aiuto.

Azioni concrete dell’UE - L’Unione europea si impegna concretamente nella promozione dei valori fondativi soprattutto nel rapporto con i Paesi terzi, poiché ritiene che la riduzione della povertà sia direttamente proporzionale all’incremento degli standard democratici.
Le azioni diplomatiche intraprese dall’Unione europea sono, in primo luogo, il dialogo costante in materia di diritti umani con diversi paesi, tra cui Russia, Cina e Iran. L’Ue non ha mancato, inoltre, di imporre sanzioni per violazioni dei diritti umani a Serbia, Birmania (Myanmar) e Zimbabwe, sulla base di strumenti normativi delle istituzioni comunitarie in forma di risoluzioni e relazioni, comunicazioni e rapporti.
Dal punto di vista degli aiuti, invece, l’azione dell’Unione europea si esplica in una molteplicità di finanziamenti e di fondi specifici. I programmi di aiuto dell’UE sono indirizzati a diversi soggetti, fra cui gli attuali e potenziali paesi candidati dei Balcani e la Turchia, la Russia e le repubbliche del Caucaso e dell’Asia centrale, nonché i paesi vicini del Mediterraneo meridionale e orientale. La dotazione finanziaria è andata progressivamente aumentando da quando l’iniziativa europea per la democrazia e i diritti umani è stata istituita nel 1994, e supererà 1,1 miliardi di euro nel periodo 2007-2013. Al centro dell’azione europea vi sono obiettivi quali il consolidamento delle strutture democratiche, l’abolizione della pena di morte nei paesi dove è ancora in vigore, la lotta alla tortura attraverso misure preventive (addestramento e formazione delle forze di polizia) e repressive (creazione di tribunali internazionali e penali) e la lotta al razzismo e alla discriminazione attraverso la garanzia del rispetto dei diritti civili e politici.

Claudia Coppola

TUTTI I LINK DA CONSULTARE:

COMMISSIONE EUROPEA:

DG Sviluppo: http://ec.europa.eu/development/Policies/Crosscutting/Democracy_en.cfm

DG Relazioni esterne: http://ec.europa.eu/external_relations/human_rights/intro/index.htm

DG Giustizia, libertà e sicurezza: http://ec.europa.eu/dgs/justice_home/index_en.htm

DG Occupazione, Affari sociali e pari opportunità: http://ec.europa.eu/dgs/employment_social/index_en.htm EuropeAid

Ufficio di cooperazione: http://ec.europa.eu/europeaid/where/worldwide/eidhr/index_en.htm

Humanitarian Aid: http://ec.europa.eu/echo/index_en.htm

 

PARLAMENTO EUROPEO:

Sito del Parlamento europeo dedicato ai diritti umani: http://www.europarl.europa.eu/comparl/human_rights/default_en.htm

Commissioni:

Affari esteri - Sottocommissione diritti umani: http://www.europarl.europa.eu/committees/droi_home_en.htm

Sviluppo: http://www.europarl.europa.eu/committees/deve_home_en.htm

Libertà civili, giustizia e affari interni: http://www.europarl.europa.eu/committees/libe_home_en.htm

Diritti della donna e uguaglianza di genere: http://www.europarl.europa.eu/committees/femm_home_en.htm#

Commissione per le petizioni: http://www.europarl.europa.eu/committees/peti_home_en.htm

Ambiente, sanità pubblica e sicurezza alimentare: http://www.europarl.europa.eu/comparl/envi/default_en.htm#

Assemblea parlamentare congiunta Ue-Paesi ACP: http://www.europarl.europa.eu/intcoop/acp/10_01/default_en.htm


CONSIGLIO EUROPEO

Politica estera: http://www.consilium.europa.eu/showPage.asp?id=248&lang=it&mode=g

Sviluppo internazionale: http://www.consilium.europa.eu/showPage.asp?id=1242&lang=en


MEDIATORE EUROPEO

http://www.ombudsman.europa.eu/home/it/default.htm


AGENZIE SPECIALIZZATE

Agenzia dell’Unione europea per i diritti fondamentali (FRA)
http://www.fra.europa.eu/fra/index.php

Agenzia europea per la gestione della cooperazione operativa alle frontiere esterne (FRONTEX)
http://www.frontex.europa.eu/

Fondazione europea per il miglioramento delle condizioni di vita e di lavoro (EUROFOUND)
http://www.eurofound.europa.eu/

Agenzia europea per la ricostruzione (EAR)
http://www.ear.europa.eu/home/default.htm

 

CORTE EUROPEA DEI DIRITTI UMANI

http://www.echr.coe.int/echr

CONSIGLIO D’EUROPA

http://www.coe.int/t/commissioner/default_EN.asp

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