“Tu non sei in vendita”: la campagna del Consiglio d’Europa contro la tratta

Fumetti dal Consiglio d'Europa per spiegare la tratta

protagonista fumettoTalina, che sperava di fare la modella per salvare la sua famiglia e invece è costretta a prostituirsi; Fabia, domestica in una ricca famiglia, picchiata e costretta ai più umilianti lavori; Yvo che per pagare i debiti e mantenere i suoi figli lavora nei campi senza pausa; Anna e Sofia, due sorelle costrette a prostituirsi per sopravvivere. Queste sono le storie illustrate a fumetti e diffuse sul web dal Consiglio d’Europa per spiegare agli Stati membri le diverse forme di sfruttamento che un essere umano può essere costretto a subire. Talina, Fabia, Yvo, Anna e Sofia, nomi inventati, ma storie reali di persone vendute e trattate come oggetti, storie che spesso, troppo spesso, vengono ignorate da chi pensa che la schiavitù non possa più esistere. E invece esiste, ed è sotto gli occhi di molti.

Cos’è la tratta - Il traffico di esseri umani non è altro che è una versione moderna della schiavitù. Persone nate in paesi difficili a causa di situazioni economiche e politiche lasciano la loro terra alla ricerca di una vita migliore per sé e i propri familiari, cadendo nella trappola di aguzzini che li trattano come oggetti, vendendoli e sfruttandoli. E facendoli piombare nell’inferno.
I nuovi schiavi sono vittime di qualsiasi forma di sfruttamento: spesso nell’industria del sesso, ma anche in quella economica –ad esempio in aziende agricole dove il lavoro ai limiti dell’umana sopportazione viene ricompensato con una miseria o per nulla. Per non dimenticare i casi di schiavitù domestica dove le donne che prestano il loro servizio come domestiche presso le famiglie, sono costrette a svolgere lavori sfiancanti, e sono pure umiliate e picchiate.
Chiunque, uomo, donna o bambino può essere vittima di questo traffico.

L’impegno del Consiglio d’Europa - La battaglia contro la tratta di esseri umani è diventata una delle priorità per il Consiglio d’Europa. Numerose attività sono state intraprese a livello legale e politico, la più recente delle quali è stata l’adozione della Convenzione sull’azione contro il traffico di esseri umani.
E le storie a fumetti non sono che uno dei passi per far conoscere e sconfiggere una volta per tutte la schiavitù.

Francesca Mezzadrinovembre 2007

Per vedere e scaricare le storie a fumetti

 

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