Il nuovo Corpo Europeo di Solidarietà 2021-2027

Le nostre infografiche sul nuovo Corpo europeo di solidarietà

Grazie al portale regionale EuropaFacile è possibile rimanere aggiornati con la pubblicazione di bandi del Corpo europeo di solidarietà.

È stato approvato dal Parlamento Europeo il primo piano di finanziamento autonomo del Corpo Europeo di Solidarietà per il prossimo settennato. Il bilancio stanziato è di oltre 1 miliardo di euro, di cui 138 milioni previsti solamente per il 2021. Fino alla scorsa programmazione tali opportunità erano inscritte nella sezione "Gioventù" di Erasmus+ e nel piano "EU Aid Volunteers".

Il Corpo europeo di solidarietà fornisce finanziamenti sotto forma di sovvenzioni alle organizzazioni mediante inviti a presentare proposte. L’obiettivo del programma è quello di rafforzare l’inclusione e la partecipazione dei giovani attraverso progetti e attività di solidarietà di qualità e promuovere una coesione tra i territori e tra i cittadini europei. Il programma mira a potenziare i valori di democrazia e stato di diritto lavorando attivamente su progetti sociali con una durata massima di 12 mesi. Requisito fondamentale è la capacità dei progetti proposti di integrare i livelli locali e regionali con quelli europeo, transnazionale e transfrontaliero, il tutto nel rispetto dei criteri di trasparenza e accessibilità richiesti dalle istituzioni UE.

In questo quadro, a più di 275 mila giovani verranno offerti progetti di volontariato che mirano a cambiare attivamente l’Unione.

Le possibilità di scambio per tutti i giovani compresi tra i 18 e i 30 anni:

  • Volontariato: opportunità di attività transfrontaliere che permettono ai giovani di lavorare a stretto contatto con le comunità del luogo di destinazione e vivere esperienze sociali e inclusive. Vi è la possibilità di svolgere scambi di volontariato individuale, con attività a tempo pieno per periodi dai 2 ai 12 mesi o volontariato di gruppo, in cui si verrà inseriti in progetti full-time che vanno dalle 2 settimane ai 2 mesi svolti da gruppi composti dai 10 ai 40 giovani da tutti i Paesi aderenti al programma. Per gli scambi all'estero il volontario avrà sempre due organizzazioni di riferimento: l'organizzazione di sostegno, con sede nel proprio Paese e che contribuirà alla preparazione dello scambio e l'organizzazione ospitante, che sarà il punto di riferimento durante il periodo di permanenza all'estero;
  • Tirocinio (attivabili per il 2021 ma soppressi per la programmazione 2021-2027): per offrire un contributo sociale e umano alle comunità di riferimento maturando allo stesso tempo esperienza professionale. I giovani tra i 18 e i 30 anni possono avviare dei tirocini dai 2 ai 6 mesi ricevendo una ulteriore retribuzione oltre alla indennità coperta dallo scambio. Il lavoro, a tempo pieno, sarà regolarmente disciplinato da contratto secondo le normative del Paese di stipula e potrà essere svolto sia presso il Paese di residenza che all'estero;
  • Lavoro  (attivabile per il 2021 ma soppresso per la programmazione 2021-2027): Se si dispone di sufficienti competenze è possibile intraprendere un percorso lavorativo a tempo pieno dalla durata minima di 3 mesi e senza limiti massimi di durata, seppur con una copertura finanziaria da parte del programma di un massimo di 12 mesi. Tale possibilità è conducibile sia nel proprio Paese che all'estero;
  • Progetti di solidarietà: una richiesta di finanziamento da parte di un gruppo informale composto da almeno 5 giovani residenti nel Paese di attuazione del progetto. Tale opportunità mira a incentivare i giovani a prendersi cura delle proprie comunità di appartenenza, sviluppando idee che inseriscano la cura del territorio in una logica di coesione europea. Tali progetti possono avere una durata dai 2 ai 12 mesi e sono solitamente attività part-time, da poter svolgere anche durante il tempo libero. I componenti del gruppo, dopo aver dato forma e metodo secondo i criteri del Corpo Europeo di Solidarietà alla propria idea, devono registrarsi presso il portale del Corpo Europeo di Solidarietà e fare direttamente domanda di finanziamento della proposta, che verrà in seguito valutata dall'Agenzia nazionale di riferimento. (Prossima scadenza il 5 ottobre, link in fondo all'articolo).

 

Per tutte queste opportunità bisogna registrarsi al portale del Corpo Europeo di Solidarietà con Eu login e seguire le indicazioni per  il percorso che si è scelto.

 Le spese coperte dal programma riguardano:

corpo europeo solidarietà

  • assicurazione;
  • costi di viaggio;
  • vitto e alloggio;
  • supporto linguistico;
  • indennità mensile personale;
  • coperture per eventuali esigenze specifiche per la disabilità.

 

Per quanto riguarda i temi, il nuovo programma tiene maggiormente in considerazione anche le nuove priorità politiche dell’Unione e verranno per questo favoriti:

  • I progetti che promuovono l'inclusione e la diversità;
  • i progetti "più verdi" e che incoraggino comportamenti sostenibili sul piano ambientale;
  • la transizione digitale mediante progetti e attività che rafforzino le competenze digitali, promuovano l'alfabetizzazione digitale e sviluppino la comprensione dei rischi e delle opportunità delle reti web;
  • la partecipazione dei giovani ai processi democratici e all'impegno civico.

Oltre a queste quattro aree di intervento, il programma disporrà anche della flessibilità di aggiungere priorità annuali per far fronte a questioni urgenti, come la salute per l'anno in corso.

I bandi aperti

 Possono partecipare e fare domanda tutti i giovani tra i 18 e i 30 anni e gli organismi pubblici e privati con l'ausilio delle agenzie nazionali del Corpo europeo di solidarietà aventi sede in tutti gli Stati membri dell'UE e nei paesi terzi associati al programma - l'Islanda, il Liechtenstein, la Turchia e la Repubblica di Macedonia del Nord. Inoltre, è previsto un canale dedicato ai gruppi di giovani che si registrano sull'apposito portale. In tale modo essi possono presentare direttamente domande di finanziamento per progetti di solidarietà da loro stessi sviluppati e diretti.

  • Domande per l’ottenimento del marchio di qualità per il volontariato nel settore degli aiuti umanitari - scadenze il 22/09/2021 e il 05/01/2022. Ottenere un marchio di qualità è una condizione preliminare per la partecipazione alle attività di volontariato. Una volta ottenuto, l'organizzazione potrà proporre progetti come soggetto ospitante o a supporto di un percorso già esistente a cui i volontari potranno prendere parte. I soggetti che hanno già ospitato attività di volontariato nel quadro del precedente programma “EU Aid Volunteers” hanno la possibilità di seguire una procedura semplificata per il rinnovo del marchio di qualità;
  • Invito a presentare proposte per i gruppi di volontariato in settori ad alta priorità: ambito sanitario. – scadenza il 05/10/2021. Si tratta di progetti su larga scala che sostengono le attività di gruppi di volontariato, il cui obiettivo è la realizzazione di interventi di breve durata e ad alto impatto in risposta a sfide sociali in settori strategici definiti annualmente a livello dell’UE. Per partecipare come volontario o gruppi informali di volontari è necessario registrarsi sul portale del Corpo Europeo di solidarietà ricercare un progetto d’interesse o, se si dispone di un gruppo di almeno 5 volontari, inserire la propria proposta di progetto a sostegno delle comunità locali.

 Le Agenzie di riferimento

Gli scambi e le attività del Corpo Europeo di Solidarietà sono gestiti da vari organi dell'Unione, che si occupano di implementare i programmi sui territori e a cui i giovani aderenti al programma possono fare riferimento:

  • L'Agenzia esecutiva per l'istruzione, gli audiovisivi e la cultura (EACEA): un'agenzia che elabora e gestisce i programmi dell'Unione europea in materia d'istruzione, cultura e nel campo audiovisivo e che dipende direttamente dalla Commissione europea;
  • Le Agenzie Nazionalidi ogni paese partecipante: svolgono il ruolo amministrativo di ricezione, selezione e monitoraggio delle richieste di progetto e di contatto con i giovani sui territori;
  • I centri SALTO-YOUTH: una rete di supporto e sviluppo dei programmi Erasmus+, Gioventù e Corpo Europeo di Solidarietà. Tali centri si occupano di gestire, monitorare e migliorare il funzionamento dei programmi di formazione, educazione e cultura dell'UE, creando reti, confronti ed eventi tra i soggetti coinvolti, fornendo strumenti e metodi operativi e supportando il lavoro delle agenzie di riferimento;
  •  Centro risorse del Corpo europeo di solidarietà: un ufficio di promozione e supporto specifico per le attività del Corpo Europeo di Solidarietà a cui tutti i giovani aderenti al progetto che le reti competenti possono fare riferimento per ricevere assistenza.