Garanzia giovani: approvato nuovo ponte verso il lavoro da parte del Consiglio

Il Consiglio dell’UE ha recentemente approvato la proposta di raccomandazione della Commissione Europea relativa a un ponte verso il lavoro, intesa a potenziare la c.d. ‘Garanzia per i giovani’.

Di cosa si tratta?

Avviata nel 2014, la Garanzia per i giovani è un impegno attraverso il quale gli Stati membri intendono assicurare una quanto più agevolata transizione dei giovani verso il mondo del lavoro, migliorandone la posizione e le potenzialità. Questo risponde al macro-obiettivo di rafforzare l’occupazione giovanile in tutto in territorio dell’Unione.

Il sostegno si concretizza nel diritto dei beneficiari di ottenere un’opportunità di occupazione, formazione permanente, apprendistato, o tirocinio, nei limiti temporali di quattro mesi dal termine del percorso di studio o della precedente occupazione.

Quali sono le novità?

Grazie alla raccomandazione del Consiglio, adesso sarà attuato un ponte verso il lavoro che favorirà ancora di più l’inserimento dei giovani nel mercato del lavoro.

Ampliata anche la fascia d’età dei destinatari: si potrà beneficiare della Garanzia, infatti, fino al compimento del 29esimo anno d’età.

Consapevoli dell’esacerbata difficoltà per i giovani di trovare lavoro determinata dalla pandemia, la raccomandazione riflette altresì l’impegno di favorire l’inclusione dei giovani più vulnerabili, offrendo loro un orientamento su misura e allo stesso tempo focalizzato sulle competenze digitali e attento alla transizione verde e digitale dell’economia.

Proprio a questa considerazione ha fatto riferimento il Commissario per il Lavoro e i Diritti sociali Nicholas Schmit nel commentare la nuova raccomandazione: “La crisi senza precedenti provocata dalla pandemia di Covid-19 continua a colpire in modo sproporzionato i giovani, vi è pertanto accordo unanime sul fatto che dobbiamo agire rapidamente. "

Infine, i finanziamenti saranno integrati da due strumenti UE importanti: Next Generation EU e il futuro Quadro Finanziario Pluriennale 2021/2027. Ciascuno Stato membro – che riceverà una parte di questi finanziamenti – dovrà impiegarne una parte secondo l’obiettivo della Garanzia, a beneficio delle nuove generazioni di cittadini europei.

Il successo della Garanzia per i giovani

Attivata nel 2014, ad oggi ogni anno:

-          5 milioni di giovani hanno aderito al sistema di garanzia loro dedicato,

-          2.4 milioni hanno beneficiato del sostegno diretto UE per inserirsi nel mondo del lavoro,

-          e 3.5 milioni di iscritti hanno vissuto un’esperienza di lavoro, istruzione permanente, tirocinio o apprendistato.

A questi dati corrispondono una netta diminuzione della disoccupazione giovanile in UE – dal 24% nel 2013 al 14% nel 2019.

Per saperne di più: Commissione Europea – Garanzia per i Giovani.