Emergenza Coronavirus: cosa sta facendo la Commissione europea per sostenere il nostro Paese? Intervista a Massimo Gaudina

Valeria Manieri di Radio Radicale ha intervistato il capo della Rappresentanza in Italia della Commissione europea Massimo Gaudina, che ha spiegato l’approccio della Commissione UE alla gestione dell’emergenza Coronavirus.

Da un punto di vista sanitario, la Commissione e le Agenzie si sono attivate sin dal principio – spiega Gaudina – adottando misure tempestive. L’agenzia europea di Stoccolma, che si occupa di controllo e prevenzione dei disastri, sta elaborando dati e raccomandazioni per coordinare gli aspetti tecnici dell’azione degli Stati membri. Gaudina ha sottolineato che, nonostante si sia parlato di silenzio delle Istituzioni, la Commissaria europea alla salute ha preso provvedimenti immediati, lanciando la prima missione in Italia già dal 27 febbraio e stanziando 232 milioni di euro per finanziare la ricerca scientifica e l’Organizzazione Mondiale della Sanità. Inoltre, è stato attivato il Meccanismo di Protezione Civile europea, ed è stato convocato un Consiglio straordinario dei ministri della Salute questo venerdì.

Per quanto riguarda la libertà di circolazione, si sta cercando di coordinare il più possibile le decisioni prese dagli Stati membri. La possibilità di chiudere Schengen non si è concretizzata, anzi, la Commissione raccomanda alla prudenza e consiglia di prendere decisioni in tal senso solo sulla base di dati scientifici.

L’aspetto economico è, evidentemente, tra i più preoccupanti, soprattutto perché è da valutare sul lungo periodo. Particolare attenzione è rivolta al nostro Paese: la Commissione è pronta a valutare maggiore flessibilità dei conti pubblici e una redistribuzione dei fondi strutturali, qualora l’Italia presenti una richiesta formale a riguardo. In generale, la Commissione sta sfruttando ogni mezzo a sua disposizione per supportare il nostro Paese nella gestione dell’emergenza.

Ascolta l’intervista completa su “Focus Europa”, la rubrica di Radio Radicale realizzata in collaborazione con la Rappresentanza della Commissione europea in Italia.