Allarme occupazione giovanile. La Commissione presenta il pacchetto occupazione giovanile e l’Agenda europea per le competenze

La pandemia di coronavirus ci ha fatto capire con molta forza quanto sia difficile per i giovani europei entrare nel mondo del lavoro.

La Commissione europea non intende far passare inutilmente questi mesi. Il tema dell’occupazione giovanile è decisivo e va affrontato in maniera seria e incisiva. Spetta agli stati adottare le politiche necessarie ma l’Unione europea può aiutare, indirizzare e, nell’ambito degli spazi dati al Bilancio europeo, finanziare azioni positive volte all’aumento dell’occupazione giovanile.

Per costruire nuovi posti di lavoro per i giovani occorre iscrivere le transizioni verde e digitale nel DNA delle politiche dell'UE. Nell'ambito di Con Next Generation EU e il dibattito in corso sul futuro bilancio dell'UE per il settennato 2021-2027, la Commissione ha già proposto importanti opportunità di finanziamento dell'UE per l'occupazione giovanile e spetta ora agli Stati membri dare la priorità a tali investimenti. Secondo la Commissione europea, almeno 22 miliardi di EUR dovrebbero essere spesi per sostenere l'occupazione giovanile.

Il pacchetto di sostegno all'occupazione giovanile proposto dalla Commissione europea

è costruito attorno a quattro filoni che insieme forniscono un ponte verso l'occupazione per la prossima generazione. L'obiettivo è rendere i nostri sistemi più resistenti per il futuro e rafforzare l'occupazione agendo su tutti i fronti:

  1. rafforzando la garanzia per i giovani,
  2. rafforzando il futuro dell'istruzione e formazione professionale dell'UE (IFP),
  3. rinnovando lo slancio per gli apprendistati,
  4. introducendo misure aggiuntive sostenere l'occupazione giovanile.

 

La Commissione esorta gli Stati membri a intensificare il sostegno all'occupazione giovanile avvalendosi dei significativi finanziamenti disponibili nell'ambito di Next Generation EU e del futuro bilancio dell'UE. Ad esempio l'UE può contribuire a finanziare:

-        sovvenzioni di avviamento e prestiti per giovani imprenditori, sistemi di tutoraggio e incubatori di imprese;

-        bonus per le PMI che assumono apprendisti;

-        sessioni di formazione per acquisire nuove competenze necessarie sul mercato del lavoro;

-        sviluppo delle capacità dei servizi pubblici per l'impiego;

-        formazione in materia di gestione della carriera nell'ambito dell'istruzione formale;

-        investimenti nelle infrastrutture e nelle tecnologie dell'apprendimento digitale.

 

La Commissione ha presentato anche l'Agenda europea per le competenze per la competitività sostenibile, l'equità sociale e la resilienza. L'agenda per le competenze stabilisce obiettivi quantitativi ambiziosi per le competenze da raggiungere entro i prossimi 5 anni.

Le sue 12 azioni si concentrano sulle competenze per l'occupazione, da svilupparsi attraverso la collaborazione con gli Stati membri, le aziende e le parti sociali per lavorare insieme per il cambiamento, consentendo alle persone di intraprendere l'apprendimento permanente e usando il bilancio dell'UE come catalizzatore per sbloccare investimenti pubblici e privati in abilità delle persone.

Per approfondire:

https://ec.europa.eu/commission/presscorner/detail/it/ip_20_1193

Presentazione del pacchetto occupazione  - Ursula von der Leyen, Presidente Commissione europea