Piano europeo degli investimenti in Europa: nel 2019 quasi un punto in più di PIL ed oltre 1 milione di posti di lavoro

Centro comune di ricerca (JRC) e Gruppo BEI ci informano che gli investimenti del Gruppo Banca europea per gli investimenti (BEI), con il sostegno del Fondo europeo per gli investimenti strategici (FEIS) del piano Juncker, hanno aumentato dello 0,9 % il prodotto interno lordo (PIL) dell'UE e creato 1,1 milioni di nuovi posti di lavoro rispetto allo scenario di riferimento. Grazie al piano Juncker, entro il 2022 il PIL dell'UE sarà aumentato dell'1,8 %, con 1,7 milioni di posti di lavoro in più. Sono questi gli ultimi calcoli del Centro comune di ricerca (JRC) e del dipartimento di economia del Gruppo BEI, basati sugli accordi di finanziamento che risultavano approvati a fine giugno 2019.

Dagli studi effettuati, la migliore connettività e la maggiore produttività derivanti dai progetti sostenuti dal piano Juncker stanno contribuendo a rafforzare la competitività e la crescita dell'Europa nel lungo periodo. Infatti, il piano avrà anche un impatto macroeconomico a lungo termine sull'UE. Guardando al 2037, saranno ancora evidenti i benefici delle operazioni del piano Juncker: un milione di nuovi posti di lavoro e un aumento del PIL dell'UE dell'1,2 %.

Per questo, a partire da ottobre 2019 il piano Juncker dovrebbe mobilitare 439,4 miliardi di € di investimenti aggiuntivi in tutta l'UE. Più di un milione di start-up e piccole imprese dovrebbero ora beneficiare di un migliore accesso ai finanziamenti.

L’obiettivo dichiarato fin dall’inizio per il Piano di investimenti era quello di svolgere un effetto leva, sollecitando gli investimenti privati, in aggiunta a quelli pubblici. Sembra proprio che abbia funzionato.

Il 70 % circa degli investimenti previsti provengono da risorse private, il che significa che il piano Juncker ha conseguito anche l'obiettivo di mobilitare gli investimenti privati. 

Chi ha ricevuto i finanziamenti?

Grazie al sostegno del piano sono stati approvati finanziamenti di quasi 1.200 operazioni e stanno mettendo capitale di rischio a disposizione di più di un milione di start-up e di PMI in un'ampia gamma di settori in tutti i 28 Stati membri.

A questo LINK è possibile visualizzare le schede per paese, dalle quali si evince che la performance del Piano Junker nel nostro paese è particolarmente brillante.

I benefici del piano però in questi anni non sono solo relativi alla crescita economica ed allo sviluppo tecnologico. Il paino ha contribuito anche a promuovere progetti con un alto valore sociale e per il clima.

  • più di 10 milioni di famiglie hanno avuto accesso alle energie rinnovabili;
  • 20 milioni di europei beneficiano di migliori servizi sanitari;
  • 182 milioni di viaggiatori all'anno usufruiscono di migliori infrastrutture urbane e ferroviarie.

 

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