La riforma europea del copyright e la protesta di Wikipedia

Nota del 5 luglio: il parlamento europeo ha respinto la riforma con 318 voti contrari su 627. È disponibile un'interessante infografica di VoteWatch Europe che mostra come il voto sia risultato divisivo per diversi partiti.

 

Negli ultimi giorni, Wikipedia Italia ha bloccato l’accesso alle sue pagine con queste parole “Cara lettrice, caro lettore, Il 5 luglio 2018 il Parlamento europeo in seduta plenaria deciderà se accelerare l'approvazione della direttiva sul copyright. Tale direttiva, se promulgata, limiterà significativamente la libertà di Internet.”

La proposta di direttiva sul diritto d'autore nel mercato unico digitale che è in discussione (consultabile in italiano qui) mira ad aggiornare la normativa in vigore, risalente al lontano 2001, con l’obbiettivo di garantire che anche gli artisti, gli editori di notizie, gli autori e gli artisti traggano beneficio dal mondo online di oggigiorno.

La commissione Affari legali del Parlamento europeo ha approvato la sua proposta di testo mercoledì con 14 voti favorevoli, 9 contrari e 2 astensioni. Dopo il voto, il relatore Axel Voss (Partito Popolare Europeo, Germania), ha dichiarato: "Il nuovo mondo di Internet, per come funziona oggi, genera opportunità e inconvenienti. In particolare, gli editori e gli artisti di notizie, specialmente quelli più piccoli, non vengono pagati a causa delle pratiche di potenti piattaforme di condivisione dei contenuti online e aggregatori di notizie. Questo è sbagliato e miriamo a correggerlo. Il principio di una retribuzione equa per il lavoro svolto dovrebbe applicarsi a tutti, ovunque, sia nel mondo fisico che online.”

La commissione parlamentare Affari legali ha cercato di mantenere un equilibrio tra l’ambizione di tutelare le remunerazioni di artisti e giornalisti e la volontà di garantire che la nuova legge sul copyright sia osservata online senza ostacolare ingiustamente la libertà di espressione che contraddistingue Internet. Il testo del comitato specifica inoltre che il caricamento su enciclopedie online in modo non commerciale, come Wikipedia, o piattaforme software open source, come GitHub, sarà automaticamente escluso dall'obbligo di rispettare le regole sul copyright.

Oggi e domani (4 e 5 luglio) la proposta di riforma della Direttiva Copyright sarà discussa dal Parlamento europeo in seduta plenaria. Il voto è previsto per giovedì a mezzogiorno. Passerà poi al Consiglio dell’Unione europea, dove siedono i ministri competenti in materia dei governi di ciascun paese dell'UE, per poi tornare presumibilmente per la fine dell’anno al Parlamento per l’eventuale approvazione definitiva. Un riepilogo dei passaggi del testo proposto per la direttiva con relativi documenti è disponibile sulla scheda delle procedure legislativa di EuLex: come si può leggere, la direttiva è in discussione dal 2016 e ha affrontato numerose revisioni da parte delle istituzioni coinvolte, incluso il Comitato economico e sociale europeo e il Comitato delle Regioni.

Il relatore Axel Voss ha tenuto una conferenza stampa sul tema, disponibile in inglese qui.

 

Fonte: http://www.europarl.europa.eu/news/en/press-room/20180618IPR06024/copyright-meps-update-rules-for-the-digital-age