Strategia Europa 2020. I dati Eurostat rivelano luci ed ombre

Strategia Europa 2020. I dati Eurostat rivelano luci ed ombre

Adottata dal Consiglio europeo del giugno 2010, la Strategia Europa 2020 ha l’obiettivo di rendere l’Europa un’economia più smart, sostenibile e inclusiva grazie ad alti livelli di occupazione, produttività e coesione sociale. Per farlo, l’UE si è data degli obiettivi da raggiungere entro il 2020: occupazione, ricerca e sviluppo, cambiamento climatico ed energia, istruzione e riduzione della povertà. Questi cinque macro-obiettivi sono stati tradotti in altrettanti obiettivi nazionali che ogni Stato membro si impegna a raggiungere.

Eurostat, l’ufficio statistico della Commissione europea, ha diffuso in questi giorni i dati di 9 indicatori che evidenziano come in alcuni settori l’Unione europea sia riuscita, nonostante la crisi, a recuperare il terreno perso e ad avvicinarsi agli obiettivi Europa 2020.

Dal 2008 ad oggi l’UE ha infatti registrato buone performance nel settore dell’istruzione, in quello dell’energia (efficienza energetica in primis ma anche produzione energetica da fonti rinnovabili) e lotta ai cambiamenti climatici. Va peggio per quel che riguarda i tassi di occupazione, la riduzione della povertà e gli investimenti in ricerca e sviluppo (R&D).

Dati Europa 2020

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

* Il target Europa 2020 su povertà ed esclusione sociale è stato definito per l'UE a 27 (esclusa la Croazia). I dati presentati in questa tabella si riferiscono all'UE27. Giusto per informazione, le persone attualmente a rischio povertà o esclusione sociale nell'UE28 sono 122.20 milioni, ovvero il 24.4% della popolazione.

Per saperne di più:
comunicato stampa - EN