Ogni lavoratore europeo ha diritto ad almeno quattro settimane di ferie retribuite

Quattro settimane di ferie annuali retribuite rappresentano "un principio particolarmente importante del diritto sociale dell'Unione europea". Secondo la Corte di Giustizia dell'Unione europea “gli Stati membri possono concedere ai lavoratori ferie annuali retribuite più estese rispetto alle ferie annuali minime di quattro settimane previste dalla direttiva” 2003/88.

A sancirlo è la Sentenza nella causa C-341/15 Hans Maschek / Magistratsdirektion der Stadt Wien - Personalstelle Wiener Stadtwerke (città di Vienna).

Il dipendente Hans Maschek,  si era visto rifiutare l'indennizzo per le ferie non godute a causa di una malattia subita nel periodo precedente l'accoglimento della sua domanda di pensionamento. Secondo gli i giudici di Lussemburgo, va rispettata in pieno la direttiva comunitaria 2003/88, secondo cuiil lavoratore ha diritto di "beneficiare di ferie annuali retribuite di almeno quattro settimane" e ribadisce che "il diritto alle ferie annuali retribuite costituisce un principio particolarmente importante del diritto sociale dell'Unione". Questo "è conferito a ogni lavoratore, indipendentemente dal suo stato di salute.

Quando cessa il rapporto di lavoro e  la fruizione effettiva delle ferie annuali retribuite non è piu' possibile, la direttiva prevede che il lavoratore abbia diritto a un'indennita' finanziaria per evitare che, a causa di tale impossibilita', egli non riesca in alcun modo a beneficiare di tale diritto, neppure in forma pecuniaria".

Sentenza nella causa C-341/15