Cosa significa essere cittadini europei? ce lo dice l'Eurobarometro
La Commissione europea ha presentato in questi giorni risultati dell’Eurobarometro su Cittadinanza europea e diritto di voto. Dal sondaggio risulta un dato molto importante: l’87% degli intervistati dichiara di avere consapevolezza di essere cittadino europeo. I cittadini europei sono anche pienamente consapevoli dei propri diritti di libera circolazione all’interno dei Paesi dell’Ue così come del proprio diritto di presentare denunce al Mediatore europeo, petizioni al Parlamento europeo e proposte alla Commissione europea.
Ma ci sono anche alcuni aspetti che potrebbero essere migliorati. In particolare, l’Eurobarometro evidenzia quali passi devono essere fatti, secondo i cittadini, per aumentare la consapevolezza e la conoscenza dei diritti legati alla cittadinanza europea e soprattutto cosa fare per promuovere la partecipazione politica.
- Per l’84% degli intervistati maggiori e migliori informazioni sull’impatto delle Ue nella nostra vita quotidiana farebbe aumentare il numero di persone che votano alle elezioni europee;
- L’80% ritiene che ricevere una lettera che spiega le procedure per registrarsi e votare renderebbe più semplice votare alle elezioni locali, nazionali o europee;
- Per i cittadini europei che vivono all’estero sarebbe più facile poter votare presso ambasciate o consolati (74%) o attraverso il voto elettronico (71%);
- Solo il 26% dei cittadini europei dichiara di essere sufficientemente informato su come agire nel caso in cui i propri diritti di cittadino europeo non venissero rispettati.
La Commissione europea ha deciso di impegnarsi affinchè i diritti di cittadinanza europea si traducano in un reale valore aggiunto per i cittadini, in qualcosa di tangibile. Per questo, il 15 marzo è stata organizzata un’audizione su questi temi che ha riscontrato una buona partecipazione pubblica e le cui risultanze verranno presto pubblicate.
