Macroarea adriatico-ionica ad Expo 2015

Gli amministratori della euroregione Adriatico-Ionica si sono incontrati lo scorso 21 settembre all'Expo di Milano, nella settimana del protagonismo dell'Emilia-Romagna.

L'assemblea straordinaria della macroarea Adriatico-Ionica, un network di autorità locali e regionali attivo dal 2006 per qualificare e integrare le politiche di sviluppo territoriale, si è tenuta nel padiglione dell'Unione Europea dell'esposizione universale.

Dopo il saluto di Bruno Marasà, Direttore dell’Ufficio di Milano del Parlamento europeo, i membri dell'euroregione - Italia, Slovenia, Croazia, Montenegro, Albania, Grecia, Serbia, Bosnia-Erzagovina - hanno lavorato sui temi di Expo "Nutrire il pianeta, energia per la vita", condividendo una posizione politica comune delle città e delle Regioni Adriatico-Ioniche che hanno riassunto in un documento denominato Carta di Milano sottoscritto al termine dell'assemblea.

Questa assemblea straordinaria è stata voluta dalla Regione Emilia-Romagna, la quale - ha detto l'assessore regionale alle Attività produttive Palma Costi -  " presenta il meglio delle proprie eccellenze, ciò che l'ha resa una regione leader in molti settori Non vi è dubbio che tra queste eccellenze vi sia un patrimonio di conoscenze relativo ai temi del 'buon governo', al dialogo con la società civile ed il territorio, alla partecipazione democratica e alla cooperazione di qualità per lo sviluppo sostenibile. Ecco perché la Regione Emilia-Romagna ha deciso di cogliere l'occasione di Expo per fare 'buona governance' in una cornice internazionale e globale".

L'Euroregione accompagna la strategia Eusair, il quadro strategico lanciato dal Consiglio Europeo nel 2014 espressamente per lo sviluppo integrato e sostenibile di tutti i territori dell'area macroregionale Adriatica-Ionica, attraverso il contributo diretto delle istituzioni territoriali dell'area.