"Prospettiva zero" ovvero meno morti e feriti sulle strade europee

"Prospettiva zero" ovvero meno morti e feriti sulle strade europee

“Prospettiva zero”, è questo il nome della strategia europea per ridurre i morti e i feriti sulle strade dell’Unione europea da qui al 2020. L’obiettivo? Dimezzare il numero di morti e feriti. Come? Investendo in formazione, infrastrutture sicure, nuove tecnologie, veicoli sicuri, servizi di emergenza e pronto soccorso. Ma anche l’introduzione di un nuovo permesso di circolazione europeo, il divieto per i più giovani di guidare moto e veicoli di grossa cilindrata.

Alcuni Stati membri si sono impegnati attraverso piani nazionali a raggiungere questo obiettivo, ma sarà tutta l’Unione europea nel suo insieme a portare avanti questa strategia. Perché la sicurezza stradale riguarda tutti e 500 milioni di cittadini dell’Ue. Ogni anno infatti muoiono sulle nostre strade circa 30 mila persone e circa 250 mila riportano gravi ferite in seguito ad un incidente.

Nel 2001 i morti sulle strade europee erano 54 mila, numero che nel 2012 si è quasi dimezzato passando a 27784 (meno 43%), una cifra incoraggiante nella prospettiva da qui al 2020. Ma rimane ancora molto da fare. In media muoiono sulle nostre strade 73 persone al giorno (la media UE è di 55), ma le statistiche variano molto da Paese a Paese. Le strade più pericolose, in questa poco confortante classifica, sono quelle della Lituania (100 morti ogni milione di abitanti), della Romania (96) e della Polonia (94). Quelle più sicure sono nel Regno Unito (28 decessi per milione di abitanti), in Svezia (31), in Danimarca e nei Paesi Bassi (32). L’Italia si piazza appena sopra la media europea, con 62 decessi al giorno.

Senza dimenticare però anche i pedoni. Nel 2011, anno nero della sicurezza di chi decide di spostarsi nel modo più ecologico (a piedi appunto), i decessi sono stati 6400, la maggior parte dei quali vittime di incidenti nelle aree urbane. Per lo scorso anno ancora non ci sono dati ufficiali, ma sembrerebbe che si sia registrata una lieve diminuzione. E per sensibilizzare maggiormente i cittadini su questa tematica, la Commissione europea ha deciso di dichiarare il 6 Maggio di quest’anno “Giornata europea della sicurezza stradale” con particolare riguardo alla sicurezza dei pedoni.

Vademecum sulla sicurezza stradale della Commissione europea - in inglese