Apre il 31 luglio a Bardi una mostra sull'Arandora Star

Sarà visitabile gratuitamente fino al 28 agosto
Apre il 31 luglio a Bardi una mostra sull'Arandora Star

Ore 6.00 del 2 luglio 1940, l’ultimo siluro fu lanciato dall’U-Boat tedesco e fu la strage.

Urla, paura , disperazione, morte, questo è uno dei volti dell’emigrazione italiana  ancora dimenticati da troppi. Dolore, dolore e oblio, dolore e solitudine è quello che rimane alle vedove, ai troppi orfani dei nostri compatrioti periti sull’Arandora Star. Morirono 446 italiani e circa 200 tra austriaci, inglesi e tedeschi in quel lontano giorno d’estate, nelle gelide acque del mare del nord.

L’Arandora Star era una nave da crociera che fu trasformata in prigione dalle forze di sicurezza inglesi quando il regime fascista italiano dichiarò guerra alla “perfida Albione” e, nel giro di poche ore migliaia di italiani che vivevano e lavoravano pacificamente da tanti anni sul suolo britannico vennero considerati “alien enemy”, caricati su una nave e mandati verso il Canada in un campo di lavoro. Ma l’Arandora Star non portava nessun distintivo della Croce Rossa, aveva un cannone posizionato a prua ed il comandante dell’U-Boat tedesco pensò che fosse una nave come tante di quelle che aveva già attaccato e colpito durante le ultime settimane.

Quanto dolore, quanti morti su quella nave; chi morì in mare, chi dilaniato dal filo spinato che circondava la nave stessa. Su 446 italiani morti circa novanta provenivano dalla provincia di Parma, quasi tutti della montagna (48 erano capi famiglia di Bardi).

La storia dell'Arandora Star è la storia della nostra emigrazione, la nostra emigrazione è la storia dell'Arandora Star. Per onorare questa tragedia e la memoria della nostra emigrazione, il Club Mazzini-Garibaldi di Londra e il Comitato Vittime Arandora Star di Bardi hanno organizzato questa esposizione composta di 14 pannelli che approfondiscono le notizie sulla costruzione della nave; informazioni sui monumenti commemorativi a Glasgow (Scozia), Cardiff  (Galles), a Londra ed altri; storie e foto dell’internamento sia sull’Isola di Mann (territorio europeo) che all’estero e foto uniche da Anna Chiappa: (regista del film: ‘SOS Arandora Star): www.youtube.com/watch?v=hb3xf-nngsM.

INGRESSO GRATUITO CON BOOK SHOP.

DA DOMENICA 31 LUGLIO A DOMENICA 28 AGOSTO

ORARI: MATTINO 10,30 – 12,30 - - POMERIGGGIO 16,00 – 18,30

presso l'Auditorium San Francesco