Sentirsi a casa a New York

In pochi anni l'associazione New York Italians ha radunato 16mila italiani e amanti della cultura italiana. Per loro, organizza eventi e aiuti.
Sentirsi a casa a New York

Quanti sono gli italiani a New York? In pochi anni l’associazione New York Italians è riuscita a mettere insieme 16mila tra italiani, italo-americani, americani o semplicemente appassionati di cultura italiana.
Scopo dell’associazione è – come spiega il suo fondatore Pasquale Maio – “organizzare eventi e attività per far sentire a casa i propri soci”.
“New York Italians – aggiunge Zarifa Garofalo, coordinatrice del marketing – organizza eventi per ogni tipo di interesse. Per quelli culturali ci appoggiamo spesso alla Fordham, come nel caso della proiezione del film di Sorrentino La Grande Bellezza, ma anche per letture, rappresentazioni teatrali e così via”.
Grazie al network di New York Italians è possibile partecipare a eventi pagando un prezzo speciale, come per il prossimo show di Renzo Arbore al June Havoc Theatre. Recente anche la collaborazione con alcuni giovani registi italiani (quattro vivono a New York, sei verranno dall’Italia), per l’organizzazione a ottobre di un film festival che sarà sponsorizzato della Camera di Commercio Indiana.
“È il senso della comunità che ci unisce – spiega Garofalo – e la nostra missione è aperta a tutti, anche agli italiani che vengono dall’Italia e non sanno da dove iniziare. Noi non li aiutiamo solo a fare networking con altri che già vivono qui da un po’ o con altri che sono nella loro stessa situazione, ma anche con questioni di tipo organizzativo come cercare lavoro, casa, e così via”.
L’associazione non è solo a New York, ma anche a Chicago, New Jersey, Boston e si sta espandendo sempre di più.