L'Università di Bologna diventa socia di Icon
Cresce la collaborazione tra l’Università di Bologna e il Consorzio interuniversitario ICoN. Nelle scorse settimane l’ateneo emiliano, il più antico del mondo, è entrato a far parte del Consorzio. A darne l’annuncio è proprio ilConsorzio Icon, spiegando che “alla base di questo ingresso si trova un percorso comune per la formazione linguistica dei giovani studenti brasiliani”.
L’impegno “ha evidenziato obiettivi condivisi sulla formazione a distanza di livello universitario e per uno sviluppo del sistema universitario italiano che possa guardare anche all’estero”.
SecondoMirko Tavoni, presidente di ICoN, “l’iniziativa è stata un punto di partenza importante. Il lavoro per la formazione linguistica di studenti non italofoni ha coinvolto sia il nostro Consorzio che l’Università di Bologna e la rete italo-brasiliana che supporta Ciência sem Fronteiras e in cui sono inseriti anche il Consiglio Nazionale delle Ricerche e quattordici università italiane individuate dal governo brasiliano. Si tratta di un esempio significativo di come può funzionare il sistema-paese, riuscendo a intercettare, e in alcuni casi ad anticipare, la crescente richiesta di formazione in lingua e cultura italiana”.
Il progetto internazionale “Ciência sem Fronteiras” è promosso e interamente finanziato dal governo di Brasilia e permette a studenti, studiosi e ricercatori brasiliani di spostarsi nelle università e nei centri di ricerca di alta qualificazione nel resto del mondo.
Bologna è la diciannovesima università a entrare a far parte del Consorzio: l’adesione consente un’estensione della collaborazione tra i due enti formativi anche al corso di laurea triennale in Lingua e cultura italiana, riservato a studenti stranieri e italiani residenti all’estero, e ai Master universitari erogati da ICoN.