I "Geni dell'antifascismo"

La raccolta fondi si fa on line. Obiettivo: una spedizione in Appennino nei luoghi d'origine dei "resistenti"
I "Geni dell'antifascismo"

Il "resistente" Rino Della Negra

“I geni dell’Antifascismo” è il titolo del progetto promosso in Francia dalle associazioni Fratellanza reggiana, Emilia-Romagna di Parigi e di Liegi, La Leonardo da Vinci di Liegi, l’ANPI e i Jardins numériques che ha già portato il geostorico Antonio Canovi, la fotografa Veronica Mecchia e la regista Chiara Zappalà a filmare resistenti e discendenti nella regione parigina e in Belgio, nelle zone di Liegi, Seraing, a Genk, Rebecq, la Louvière, Bruxelles… tutti avamposti dell’emigrazione italiana. La seconda parte del progetto prevede una “spedizione” nell’Appennino per fotografare i luoghi da cui partirono i “resistenti” italiani in Francia. Per finanziare questa spedizione, le associazioni promotrici hanno iniziato una raccolta fondi online. Obiettivo: raggiungere 2500 euro. Ad oggi, spiega Patrizia Molteni, caporedattrice di “Focus In” mancano 1746 euro.
“Abbiamo le crowds (le folle) che "mipiacciano" la pagina facebook "I geni dell'antifascismo", ma non (ancora) il funding, i fondi”, scrive Molteni che invita tutti a cliccare questo link e donare qualcosa. “Il nostro obiettivo – chiarisce – è di arrivare a 2500 euro, la piattaforma di raccolta fondi tiene l'8 % di questa somma. Ad oggi siamo a 754 €, ci mancano quindi 1746 €. Sembra enorme ma basterebbe che 87 persone dessero 20 euro, o 44 dessero 40 euro, o 35 ne dessero 50. Diventa più realista no? A cosa ci serve? Ad andare a filmare e fotografare i luoghi di partenza degli antifascisti che abbiamo intervistato in Francia e in Italia”.
La spedizione nell’appennino è prevista per la prima settimana di agosto 2014, in programma: Guastalla, Concordia, Fossoli, Carpi, Valle del Dolo, Valle del Dragone, Cerrè Sologno, Benedello, Montefiorino, Secchio, Serravezza, Borgotaro e altri.
Chi dona avrà – oltre alla gratitudine degli organizzatori – anche un riconoscimento “tangibile” a seconda della cifra donata: foto digitali, dvd, foto preziose.
Il progetto è illustrato su resistenti.eu.