Disordini in Venezuela, le autorità italiane raccomandano prudenza
Proseguono i disordini in Venezuela. La presidente della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo Silvia Bartolini ha inviato una lettera ai presidenti delle associazioni emiliano-romagnole in Venezuela esprimendo loro la vicinanza della Consulta e della Regione. “La mia preoccupazione – dichiara la Presidente - è inoltre aumentata dopo essere stata informata della recente aggressione, da parte di gruppi armati, all’Ospedale Pediatrico Augustin Zubillaga di Barquisimeto, di cui è direttore Jorge Gaiti, esponente della comunità emiliano-romagnola”.
Una nota congiunta dei Consolati d’Italia a Caracas e a Maracaibo raccomanda agli italiani che si trovano in Venezuela “la massima cautela in tutti gli spostamenti nel Paese, di tenersi lontano per motivi di sicurezza da ogni assembramento e di non transitare, in particolare, nei luoghi dove sono previste manifestazioni di protesta”. Da evitare, soprattutto, gli “spostamenti nelle ore serali nello Stato Tachira e nella municipalità di Chacao di Caracas, dove i disordini sono risultati più frequenti” negli ultimi giorni.