Contributi alla stampa italiana all'estero

Scade il 7 gennaio 2015 il termine per presentare le domande di contributo
Contributi alla stampa italiana all'estero

Le domande di contributo relative alle pubblicazioni dell'anno 2013 devono essere presentate entro il 7 gennaio 2015. Lo stabilisce il "Regolamento per la concessione dei contributi a favore dei periodici italiani pubblicati all'estero e delle pubblicazioni edite in Italia e diffuse prevalentemente all'estero".
Sono ammesse ai contributi anche le pubblicazioni on line, diffuse anche tramite abbonamenti a titolo oneroso; viene richiesta la certificazione - rilasciata da primarie società di revisione - su tiratura, numero di uscite annue, distribuzione e vendita delle pubblicazioni; tuttavia, in "alternativa" alla certificazione, può essere allegata alla domanda l'ordinaria documentazione dimostrativa, ma ciò comporterà una riduzione del 30% del contributo eventualmente spettante; viene istituita una "quota di riserva" per i periodici che esprimono specifiche appartenenze politiche culturali e religiose, per la quale gli editori dovranno esprimere specifica richiesta.
L'ammissione ai contributi dei periodici italiani editi e diffusi all'estero è subordinata al possesso di tre requisiti: pubblicazione da almeno tre anni; periodicità almeno trimestrale; testi scritti in lingua italiana almeno per il 50%, per la trattazione di argomenti che apportino contributo alla diffusione della lingua e della cultura italiana e alla promozione del sistema Italia all'estero.
Le domande e la relativa documentazione dovranno essere presentate ai Consolati della circoscrizione dove è edita la testata; saranno i Consolati ad inoltrare le domande al Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria della Presidenza del Consiglio tramite Posta Elettronica Certificata.
Gli editori avranno l'obbligo di inviare alla Presidenza del Consiglio gli esemplari delle pubblicazioni in formato cartaceo, così da consentirne l'esame da parte della Commissione incaricata di accertare la sussistenza dei requisiti e di deliberare la liquidazione dei contributi.
Le collezioni delle pubblicazioni dovranno essere spedite a mezzo raccomandata postale con avviso di ricevimento, da inviarsi al seguente indirizzo: Presidenza del Consiglio dei Ministri - Dipartimento per l'Informazione e l'Editoria - Ufficio per il sostegno all'editoria - Servizio per il sostegno diretto alla stampa, Via della Mercede, 9 - 00187 ROMA.
Negli ultimi giorni, diversi Consolati italiani all’estero hanno cominciato a pubblicare sul sito istituzionale la modulistica necessaria.
Come si ricorderà, nei giorni scorsi la Fusie – Federazione Unitaria per la Stampa Italiana all’Estero – ha comunque sollecitato gli editori associati a contattare le autorità diplomatio-consollari competenti.

Link al sito del Governo Italiano http://www.governo.it/DIE/modulistica_stampa_2013.html