Alluvione nel modenese. Errani: "Risarcire i danni"

"I cittadini hanno diritto di sapere perchè è crollato l'argine", dice il presidente della Regione.
Alluvione nel modenese. Errani: "Risarcire i danni"

Un'immagine dell'alluvione nel modenese

"Dobbiamo affrontare il percorso per ottenere quello che per noi è assolutamente indispensabile, vale a dire il riconoscimento di tutti i danni" provocati dall'alluvione nella bassa modenese. Parola del presidente dell'Emilia-Romagna Vasco Errani, a margine del dibattito in Assemblea legislativa sul cedimento dell'argine del Secchia che ha provocato l'allagamento di Bastiglia e Bomporto. Per Errani va considerato "che non stiamo parlando di una alluvione ma di una emergenza che si sovrappone purtroppo ad un terremoto. La popolazione, le imprese, gli agricoltori, i commercianti, i cittadini devono trovare una risposta".

Errani assicura che "ci sarà la dichiarazione dello stato di emergenza, ma stiamo già lavorando sul riconoscimento dei danni" e "valuteremo la fiscalità di vantaggio". Per chiarire le cause dell'evento, Errani conta sul lavoro degli esperti della commissione. Bisogna "capire perché si è rotto quell'argine. La commissione scientifica che stiamo costruendo insieme all'Università - precisa il presidente - non vuole affrontare il problema complessivo del nodo idraulico ma prima di tutto rispondere al perché. I cittadini, così come noi, hanno il diritto di avere questa risposta accertata dal punto di vista tecnico-scientifico. Onde evitare di fare discussioni che non corrispondono a ciò che è effettivamente accaduto". In seconda battuta poi "bisogna mettere in sicurezza quel nodo idraulico". E per questo si partirà dai 19 milioni di euro di investimenti messi a disposizione dal ministero dell'Ambiente prima dell'alluvione. "Poi - promette Errani- faremo tutte le verifiche per un progetto straordinario, con tempi, risorse e responsabilità per dare una risposta sulla sicurezza del nodo idraulico".

"L'obiettivo a cui la Regione sta lavorando con determinazione sull'alluvione che ha colpito il modenese è il riconoscimento di tutti i danni subiti da privati, aziende e infrastrutture pubbliche e in tempi certi". Lo ha ripetuto e scandito anche l'assessore regionale alla Protezione civile Paola Gazzolo, relazionando questa mattina nell'aula dell'Assemblea legislativa a Bologna sul crollo dell'argine del Secchia che ha portato all'allagamento di Bastiglia e Bomporto.