A Parma la fiera internazionale del cibo made in Italy

Cibus 2014 ospita 2700 aziende alimentari italiane. Obiettivo: crescere sui mercati esteri perché il cibo italiano è il migliore al mondo.
A Parma la fiera internazionale del cibo made in Italy

La richiesta di cibo made in Italy da ogni angolo del pianeta sta rapidamente crescendo e la nostra produzione sta cercando di uscire dalla classificazione di prodotto di nicchiaper divenire prodotto di largo consumo, arrivando sugli scaffali della grande distribuzione estera. A questa domanda rispondono le 2700 aziende alimentari italiane che espongono a Cibus 2014, la fiera internazionale dell’alimentare italiano che si è aperta il 5 maggio a Parma.

Sino all’8 maggio saranno presenti a Cibus circa 10 mila operatori commerciali (dei 65 mila globali) provenienti da 115 Paesi. I Paesi “focus” della fiera saranno: Germania, Francia, Regno Unito, Svizzera e Benelux in Europa; Stati Uniti d’America, Canada, Brasile, Giappone e Russia nel resto del mondo; ma un’attenzione particolare sarà riservata anche ai Paesi del mercato del Sud Est Asiatico “ASEAN”.
Per conquistare i mercati esteri le aziende alimentari hanno messo a punto centinaia di nuovi prodotti che verranno presentati a Cibus per la prima volta. L’aumento esponenziale dei nuovi prodotti presentati a Cibus è un altro dato che testimonia dello sviluppo della fiera che è passata dai 2100 espositori del 2010 ai 2300 espositori del 2012 per arrivare ai 2700 di quest’anno (Cibus è biennale).
Alla cerimonia di inaugurazione di questa 17^ edizione di Cibus era presente il vice ministro dello Sviluppo Economico, Carlo Calenda, mentre il 6 maggio sarà a Parma il vice ministro delle Politiche Agricole, Andrea Romano.
Il ministro delle Politiche Agricole, Maurizio Martina, sarà a Cibus mercoledì 7 maggio per tenere una conferenza stampa sui temi più rilevanti del comparto agroalimentare e sulla partecipazione di circa 500 aziende alimentari ad EXPO 2015, nel padiglione ad hoc “Federalimentare4Expo”, realizzato da Federalimentare con la consulenza tecnica ed organizzativa di Fiere di Parma.
Come sempre l’esposizione dei prodotti sarà affiancata da convegni, eventi, degustazioni e workshop. Per i convegni si va dalla presentazione in dettaglio su struttura e funzionamento del padiglione “Federalimentare4Expo” di Federalimentare e Fiere di Parma a EXPO 2015 alla Assemblea annuale dei soci di Federalimentare (l’associazione confindustriale che associa 6.500 aziende alimentari); dal convegno sulla “Internazionalizzazione del sistema alimentario nazionale” di SFC Confindustria e Ice a “Etalian Bio, Destinazione Australia e Giappone” di Assocamerestero; dal convegno sulla grande distribuzione estera “Promuovere il Made in Italy” del Gruppo Food a “Quale futuro per la promozione delle vendite” di Nielsen e Università di Parma.
Centinaia gli “show cooking” e le degustazioni negli stand, con tutti i grandi chef schierati a partire da Cracco, Oldani e Vissani. Complementare a Cibus, si terrà la 5^ edizione di “Pianeta Nutrizione & Integrazione”, forum interdisciplinare sulla sana nutrizione con seminari di medici e società scientifiche ed una sezione espositiva di prodotti alimentari salutistici.
Per finire, Cibus presenta un grande fuori salone, “Cibus Land”, con degustazioni, spettacoli ed eventi di ogni tipo nelle strade di Parma, oltre una grande lounge “After Cibus” riservata a visitatori ed espositori all’interno del palazzo del Governatore.