Verdi presentato a Campulung Muscel alle nuove generazioni

Iniziativa dell’associazione emiliano-romagnola locale in occasione del bicentenario verdiano
Verdi presentato a Campulung Muscel alle nuove generazioni

I partecipanti all'iniziativa

Presso la Scuola Nanu Muscel di Campulung Muscel , Romania, l'Associazione Emiliano-Romagnola della città ha organizzato, in collaborazione con gli insegnanti, un incontro sul compositore Giuseppe Verdi. Erano presenti anche giovani discendenti emiliano-romagnoli ed i professori Oana Ion, Harlea Stefan e Niticala Simona.
Ha introdotto l’incontro il professore Harlea Stefan, che ha presentato una biografia completa del noto compositore emiliano, soffermandosi anche su alcuni aspetti religiosi presenti nell'opera Nabucco.
Sono seguite brevi proiezioni video delle arie maggiormente conosciute delle opere verdiane, ed il Presidente dell’Associazione emiliano-romagnola, Iulian Zanvetor ha illustrato il legame tra alcune di queste, come i cori delle opere Nabucco e I Lombardi alla Prima Crociata, ed il Risorgimento italiano. Durante l’incontro, attraverso filmati, è stata inoltre presentata una descrizione del territorio italiano e delle sue condizioni socio-economiche alla nascita di Verdi, e sono stati mostrati alcuni oggetti tipici  del tempo come la spinetta originale del piccolo Verdi, presente alla Casa di Riposo per i Musicisti di Milano, un organetto, lettere, foto e partiture originali del compositore stesso, in possesso del compianto Maestro Pavarotti.

Sono inoltre stati proiettati filmati sulle terre verdiane, in particolare su Busseto e sulla villa posseduta dal compositore vicino a Piacenza, e sulla Scala di Milano.