"Verdi 200", compleanno australiano
Il 27 ottobre scorso l’Associazione Emilia-Romagna Sydney-Wollongong – ci informa il bisettimanale La Fiamma, il giornale degli italiani in Australia - ha organizzato presso il Thirroul District Community Centre, a una settantina di km da Sydney e a 9 km da Wollongong, un pomeriggio musicale e culinario tutto emiliano-romagnolo per celebrare con corregionali e simpatizzanti i 200 anni della nascita di Giuseppe Verdi (1813-2013).
Il menu tipico, a base di gnocco fritto e tigelle montanare farcite con salumi e formaggi importati e locali, è stato preparato interamente dai membri del comitato organizzativo dietro la vigile guida della "rezdora" Lina Pini. Al loro arrivo gli ospiti, in attesa di accomodarsi in sala, hanno dedicato la loro attenzione ai pannelli posti nell’atrio che illustravano la vita e il percorso creativo del Maestro di Busseto, le cui opere sono note e amate a tutte le latitudini.
Dopo il primo assaggio di gnocco e tigelle, serviti dai giovani del sodalizio emiliano-romagnolo, il presidente Bruno Buttini ha dato il benvenuto e ringraziato i presenti, sottolineando l’importanza dell’evento «Verdi 200». Ha poi proposto un quiz su Verdi invitando i presenti a rispondere consultando i pannelli esposti nell’atrio. Si sono quindi alzati i calici per il brindisi di «Buon compleanno Maestro!», naturalmente con lambrusco doc d’Emilia accompagnato da caloroso applauso.
“Abbiamo constatato che Verdi è conosciuto e apprezzato da tutte le etnie che vivono in questo continente”, ha detto Bruno Buttini dopo aver visto con quanto interesse è stato seguito l’intervento di Fabio Carosone sulla vita del compositore, “umile di origini (il padre era un modesto locandiere di campagna e la madre filatrice) ma dotato di una ricchezza interiore senza pari, tanto da segnare la storia della musica classica”. E’ arrivato subito dopo il momento più atteso della giornata, l’esibizione di Rachel Bate, giovane soprano di Wollongong, accompagnata al pianoforte dal maestro David Vance. La Bate ha cantato le arie: ‛Non so le tetre immagini’ da "Il Corsaro"; ‛Ave Maria’ da "Otello", ‛Pace, pace mio Dio’ da "La forza del destino". Dopo lunghi applausi, in particolare per l’ultima aria, la soprano ha concesso il bis e cantato, a una sola voce, il celebre duetto ‛Libiamo ne’ lieti calici’ da "La Traviata", accolto con entusiasmo da tutti. Il comitato, a nome dell’Associazione, ha ringraziato la bravissima Rachel Bate presentandole un mazzo di fiori.
È seguita una lotteria con premi donati da soci e imprenditori, come Claudio Bamonte di Quality Centre Food Services, Susanna Passioni di Mia Cherie, Carlo Paiola di Ferrara Furniture, Giancarla Montagna Guareschi, Isabella Franceschini. Tra la cinquantina di partecipanti che hanno risposto correttamente al quiz, si è aggiudicato per sorteggio la preziosa bottiglia di lambrusco reggiano ‛Concerto’ il giovane romagnolo Oliver Brini.
Dopo l’omaggio floreale dei soci a Lina Pini, vicepresidente dell’Associazione Emilia-Romagna Sydney-Wollongong, è stato proiettato il dvd Emilia-Romagna Terra con l’Anima, sulle città d’arte della regione, la terra di Giuseppe Verdi, Guglielmo Marconi, Enzo Ferrari, Federico Fellini. Si è chiuso così, in bellezza, «Verdi 200», un evento “ messo in cantiere fin dall'inizio dell'anno – ha detto Buttini – che ci ha dato molte soddisfazioni”.