Le "Correspondances" di Erio Carnevali a Monaco di Baviera

La mostra dell'artista modenese rimarrà aperta fino al 17 gennaio 2014 all'Istituto Italiano di Cultura
Le "Correspondances" di Erio Carnevali a Monaco di Baviera

Erio Carnevali, Correspondances, 2011, acquerello su tela

Fino al 17 gennaio 2014, presso l'Istituto Italiano di Cultura di Monaco di Baviera, rimane allestita la mostra di Erio Carnevali "Correspondances" organizzata dallo stesso Istituto Italiano di Cultura e da Forum Italia con il sostegno dell’Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, di  Piacere Modena e della Fondazione Verdi.

La Consulta e la Regione Emilia-Romagna avevano già dato il patrocinio alla mostra personale “Figura Argentina” che l’artista modenese aveva tenuto presso il Centro Culturale Borges di Buenos Aires dal 15 agosto all'8 settembre scorso.

Nato a Modena nel 1949, Erio Carnevali è un artista apprezzato dal pubblico e dalla critica. Le sue opere su tela, spesso di grande formato, riprendono con una “pittura di polvere” il filo dell’astrazione lirica, del colore come risonanza interiore, seguendo un percorso che va da Kandinskij all’espressionismo astratto di Rothko.

Carnevali – scrive il critico Mario Portoghesi – “racconta l’invisibile attraverso le sue tracce nel visibile (…), indaga il mistero delle coincidenze non alla ingenua ricerca di formule che consentano di tradurre un linguaggio in un altro, ma per il gusto di attingere al terreno fertile delle correspondances cantato da Baudelaire.”