Ferrari e Ducati, i marchi dell’Emilia-Romagna nel mondo

Presentata in Brasile nuova moto Ducati dedicata a Ayrton Senna. E in Giappone la Rossa di Maranello sposa i Ninja
Ferrari e Ducati, i marchi dell’Emilia-Romagna nel mondo

Particolare della moto Ducati dedicata a Ayrton Senna

Due belle notizie dai marchi della motoristica emiliano-romagnola più famosi al mondo, Ferrari e Ducati.

Al Salone delle Due Ruote di San Paolo in Brasile, la Ducati ha presentato, a vent’anni dalla scomparsa del campione di Formula Uno Ayrton Senna, la versione “Senna” della 1199 Panigale S. La moto verrà prodotta in accordo con la Fondazione Senna, in serie limitata di soli 161 esemplari (il numero dei Gran Premi disputati in Formula Uno dal pilota della Ferrari) e commercializzata solo in Brasile a partire da giugno 2014. Il colore è lo stesso che Ayrton Senna aveva scelto personalmente durante la sua visita in Ducati, avvenuta qualche settimana prima dell’ultima gara di Imola nel 1994, e utilizzato per le 300 unità prodotte nel 1995 della prima versione a lui dedicata, una 916SP di color grigio con cerchi rossi.

L’altra icona emiliana, la Ferrari, ha invece sposato a Osaka uno dei simboli più noti del Giappone, i Ninja. L'occasione è stata la manifestazione "Iga, ninja and Ferrari collaboration event", svolta appunto nella città considerata la patria dei ninja. L'iniziativa è stata organizzata dall'associazione no profit "Motor Sports Child Support Association" con il supporto del Consolato generale italiano a Osaka e dell'Istituto Italiano di Cultura. L'obiettivo è stato quello di promuovere due marchi universalmente conosciuti. All'evento hanno partecipato il sindaco di Osaka Iga Sakae Okamoto, il membro del Comitato olimpico giapponese Hiroshi Mizohata, il nostro Console generale a Osaka Marco Lombardi e numerosi connazionali che abitano nella Prefettura di Mie. Il sindaco Okamoto  ha sottolineato il grande interesse che l'Italia suscita in Giappone e posto un particolare accento su come la Ferrari e i Ninja facciano parte dell'immaginario collettivo mondiale.