“Reagiremo, ricostruiremo”: Bartolini ringrazia le comunità all’estero per la solidarietà

Il terremoto in Emilia unisce nella premura di portare un aiuto gli emiliano-romagnoli nel mondo
“Reagiremo, ricostruiremo”: Bartolini ringrazia le comunità all’estero per la solidarietà

 Sono molti i messaggi di solidarietà via mail, telefonici o attraverso i social network  che le comunità di emiliano-romagnoli all'estero stanno inviando in queste ore  alla Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo in merito al terremoto che ha colpito la nostra regione. Emblematico quello pervenuto dalla comunità bolognese ExBo: "Siamo una rete di bolognesi nel mondo e vorremmo metterci a disposizione della nostra terra, in questi giorni difficili, per diffondere gli appelli e le raccolte di fondi".

Tra i messaggi pervenuti anche quelli di Elio Carozza, segretario generale del CGIE, dell'on. Ricardo Merlo e della senatrice Mirella Giai del MAIE, della senatrice Isabel Allende dal Cile; di Nicola Cecchi, vicepresidente dei Toscani nel mondo e di numerosi presidenti di associazioni di emiliano- romagnoli nel mondo. 

" A tutti - riferisce la presidente della Consulta Silvia Bartolini - va il ringraziamento per la vicinanza e la disponibilità in questi momenti difficili". “Reagiremo, ricostruiremo - ha aggiunto la Bartolini -  siamo una popolazione forte e non ci faremo prendere dallo sconforto. Aiuteremo gli sfollati a rientrare in casa e ricominceremo, come sempre è stato. Ma sarà dura. Perché tutto questo avviene nella situazione economica più difficile dal dopoguerra. Ci aiutano i vostri messaggi pieni di affetto e solidarietà che prontamente sono arrivati come foste parenti, fratelli e sorelle, amici cari preoccupati per l'Emilia-Romagna, per i vostri cari e anche per noi”.

La Presidente ha risposto personalmente a tutti i messaggi arrivati. 

"Come proposto da varie associazioni  - conclude la Presidente - saremo grati  se darete vita a iniziative per promuovere la raccolta fondi sostenuta dalla Regione Emilia-Romagna e rivolta alle popolazioni terremotate".

E' possibile contribuire con le seguenti modalità:

- versamento sul c/c postale n. 367409 intestato a: Regione Emilia-Romagna - Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52 - 40127 Bologna;

- bonifico bancario alla Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, IBAN coordinate bancarie internazionali: IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203; dall'estero è necessario indicare il codice Bic/Swift che è UNCRITB1NU2.

In tutti i casi il versamento dovrà essere accompagnato dalla causale: contributo per il terremoto 2012 in Emilia-Romagna.

Per ulteriori informazioni sul terremoto http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/primo-piano/Terremoto-la-situazione-nelle-zone-colpite

 

English

It is possible to make a contribution by:

- payment on post-office account n. 367409 to: Regione Emilia-Romagna - Presidente della Giunta Regionale - Viale Aldo Moro, 52  40127 Bologna;

- bank order to Unicredit Banca Spa, Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna,

IBAN (International bank code): IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203; Bic/Swift che è UNCRITB1NU2.

Each payment  must include the following specification: Contribution to earthquake 2012 in Emilia-Romagna

 

Deutsch

Die Region Emilia-Romagna hat eine Spendenaktion ins Leben gerufen, die privaten und öffentlichen Einrichtungen ermöglicht, einen Beitrag für die Beseitigung der durch das Beben entstandenen Schäden in den Regionen Modena, Ferrara und  Bologna zu leisten.
Aus dem Ausland können Überweisungen auf folgendes Konto mit dem Stichwort "contributo per il terremoto 2012 in Emilia Romagna" (Beitrag für das Erdbeben 2012 in der Emilia-Romagna) geleistet werden:

- Unicredit Banca Spa Agenzia Bologna Indipendenza - Bologna, IBAN : IT – 42 - I - 02008 - 02450 - 000003010203

Weitere Informationen zu dem Aufruf: http://www.regione.emilia-romagna.it/notizie/2012/maggio/Terremoto-la-situazione-nelle-zone-colpite