Riunito a Bologna il comitato esecutivo della Consulta

All’ordine del giorno la situazione post-terremoto con la raccolta fondi all’estero e l’organizzazione della Consulta di settembre
Riunito a Bologna il comitato esecutivo della Consulta

Il logo della Consulta

Si è svolto il 5 luglio a Bologna presso la sede della Regione il comitato esecutivo della Consulta degli emiliano-romagnoli nel mondo, presenti, oltre alla presidente Silvia Bartolini, i consultori Marta Murotti, Amauri Arfelli e Marcelo Carrara.  Bartolini ha ringraziato il consultore per il Brasile, Arfelli, per il supporto dato in loco per il buon svolgimento degli eventi del Momento Italia Brasile 2011-2012, un programma sostenuto dai governi italiano e brasiliano in cui la Consulta era impegnata insieme alla Regione Emilia-Romagna. Per l’occasione la Consulta ha portato quattro eventi: la mostra “100, 120 e 150. Pellegrino Artusi e l´Unità di Italia in cucina”, in collaborazione con Casa Artusi, ospitata a San Paolo e a Curitiba; l’esposizione sugli architetti e gli ingegneri emiliano-romagnolinel mondo, inaugurata a Belo Horizonte presso la facoltà di Architettura Isabela Hendrix; la mostra “Clic Oriundi” sull’Emilia-Romagna vista con l’occhio di un brasiliano, esposta a Ubà; infine, lo spettacolo “Capriccio musicale” del gruppo emiliano Ensemble d’Autore, rappresentato con ottimo riscontro di pubblico a Porto Real, Ubá, Belo Horizonte, Salto e Itu.

Silvia Bartolini ha quindi ringraziato tutte le associazioni che in modo spontaneo, auto organizzato, hanno risposto all’appello da lei lanciato attraverso il sito della Consulta per una raccolta fondi a beneficio delle vittime del terremoto in Emilia e della ricostruzione, che in breve tempo ha permesso di raccogliere oltre 60mila euro solo tra gli associati e grazie alle iniziative da loro messe in campo.

La riunione dell’esecutivo è servita, in particolare, a delineare il programma della Consulta che si svolgerà a Bologna, nella sede della Regione Emilia-Romagna, il 13 e 14 settembre prossimo. “Nonostante la legge preveda due Consulte l’anno – ha specificato Silvia Bartolini – nel 2012 se ne terrà una sola, considerata la situazione eccezionale della finanza pubblica e del terremoto”.

Il comitato esecutivo ha stabilito di organizzare, per la Consulta di settembre, un focus con le Consulte delle altre Regioni italiane sulle politiche regionali per l’emigrazione, in particolare per discutere sulla proposta emersa nei precedenti incontri tra ministero degli Affari esteri, Regioni e Cgie di creare una fondazione che si occupi di coordinare le attività di insegnamento della lingua italiana all’estero, organizzate dalle Regioni e da tutti gli altri enti preposti. E’ già in programma un seminario, a novembre, su questo tema tra governo, Regioni e Cgie. “La Consulta di settembre consentirà un ulteriore momento di approfondimento dell’aspetto più importante del mantenimento dell’identità italiana nel mondo”, ha detto la presidente.  

“Nel corso della prossima Consulta saranno esposti pannelli illustrativi delle ‘buone pratiche’ delle nostre associazioni nel mondo – ha aggiunto Silvia Bartolini – accompagnati da un ‘librone’ che raccoglierà materiali in grado di evidenziare l’importanza di mantenere, in epoca di globalizzazione e apertura delle economie, il contatto con la parte della regione che vive all’estero”.

Il comitato esecutivo ha, infine, deciso di presentare alla Consulta di settembre le recenti attività della Consulta, come il catalogo dell’emigrazione femminile, il nuovo portale degli emiliano-romagnoli nel mondo con il sottosito della Casa della memoria, e l’apporto alla radio online della Regione.