Morto a 95 anni Ernest Borgnine, un emiliano da Oscar

L’attore aveva girato quasi 200 film. Nel 2002 era stato festeggiato dal comune di Carpi, dove aveva vissuto da piccolo.
Morto a 95 anni Ernest Borgnine, un emiliano da Oscar

Ernest Borgnine con l'oscar

E’ morto a 95 anni in un ospedale di Los Angeles l'attore Ernest Borgnine, che non aveva mai dimenticato le sue origini italiane, piemontesi per parte di padre (Camillo Borgnino) e emiliane da parte di madre (Anna Boselli). Borgnine aveva vinto un Oscar come miglior attore protagonista per l'interpretazione di “Marty, vita di un timido” negli anni Cinquanta: in quella stessa edizione degli Oscar, Anna Magnani si aggiudicò la statuetta come miglior attrice.

Foto dell'attore Ernest Borgnine
Foto dell'attore Ernest Borgnine

   Nella primavera 2002 Carpi, la città della madre, lo aveva festeggiato con mostre, proiezioni di film e incontri, e la consegna del premio speciale “Carpi per la cultura”. Per celebrarlo – dopo la prima volta del 1989 - il Comune aveva realizzato una mostra che ne ripercorreva la carriera cinematografica, con manifesti e locandine dei principali film da lui interpretati e materiale concesso dalla famiglia di origine della madre.    Tre anni dopo, a 88 anni, Borgnine era a Milano sul set del film “La cura del gorilla”, al fianco di Claudio Bisio e Stefania Rocca.  “E'la prima volta che faccio un film in italiano - commentò - e ne ho fatti 184, ma bisogna provare tutto!”.  

''I miei genitori - aveva ricordato nel 2006 a Torino in occasione di un’altra premiazione - erano italiani: mia mamma di Carpi, in provincia di Modena, dove da ragazzo ho vissuto per qualche anno, e mio padre di Ottiglio, vicino ad Alessandria”. L' attore era stato ospite anche del Torino Film Festival, rassegna cinematografica che quell'anno aveva dedicato una sezione al regista Robert Aldrich, autore tra l'altro di “Quella sporca dozzina”, che aveva avuto proprio Borgnine tra i protagonisti.

Il sindaco di Carpi Enrico Campedelli ha inviato un telegramma ai parenti dell'attore a nome dell'amministrazione e del Consiglio comunale, ricordando le doti di profonda umanità e il valore professionale dell'attore, ''testimoniato dai riconoscimenti ottenuti nel corso di una lunghissima carriera (quasi 200 film) ad alto livello''.  ''Nelle interviste che ancora recentemente si potevano leggere sulla stampa, Borgnine non mancava mai di ricordare - spiega il sindaco - le sue origini carpigiane, i suoi soggiorni nella nostra città e il suo legame con la nostra comunità, dove visse dai tre ai sei anni dagli zii materni''.